Chi desidera dedicarsi alla coltivazione dei fiori deve conoscere almeno le regole principali prima di iniziare.
Fortunatamente internet viene in aiuto dei principianti con notizie utili per far germinare correttamente i fiorellini e con consigli su cosa piantare mese per mese.
Ogni specie di bulbo o tubero va piantato in periodi dell'anno differenti e anche le tecniche di semina solo diverse.
Quando si intendono piantare bulbi o tuberi la tecnica da adottare è abbastanza facile.
Per ottenere un'eccellente fioritura il terreno deve essere ben concimato.
Il bulbo va piantato ad una profondità pari al doppio della sua altezza.
Ogni bulbo o tubero deve distanziare dall'altro circa di 7 centimetri per consentire ai fiori di crescere comodamente.
Il sistema è il medesimo anche per quanto riguarda la dimora dei semi.
Una volta compiuta questa operazione si dovrà attendere il calare del sole per innaffiare il terreno.
Presto si cominceranno a vedere i primi germogli che non vanno assolutamente bagnati ma il terriccio va irrorato alla base.
La primavera è la stagione migliore per piantare bulbi, ... continua
![]() |
LTTGG La carta da parati su ordinazione bianca del gelsomino fiorisce la carta da parati minimalista moderna della parete 3d del fondo della TV del salone TV
Prezzo: in offerta su Amazon a: 187,77€ |
Le azalee sono i fiori più apprezzati perché la loro coltivazione è poco difficoltosa.
l primi fiorellini si cominceranno a vedere ad Ottobre e non hanno bisogno di cure particolari.
Sono fiori molto resistenti e si adattano anche a condizioni atmosferiche avverse.
Possono essere piantate in giardino sia in vaso che nelle aiuole e alcuni esemplari possono dimorare all'interno dell'appartamento.
Ma il pollice verde va tirato fuori anche per altre specie di fiori come il Crocus che è un timido fiorellino che si pianta in primavera e sboccia durante la stagione invernale.
Il Crocus è facilissimo da coltivare e non necessita di grandi innaffiature ma basta bagnare il terreno ogni 10 giorni.
Un fiore molto suggestivo perché a forma di palla è il ranucolo che esiste in disparate varietà e colori.
Può essere coltivato in vaso o direttamente nel terreno e ravviva anche il pù spento dei giardini.
Tra i fiori più solari e simpatici ci sono le primule che per antonomasia sono il simbolo della primavera.
La loro dimora ideale è sui balconi degli appartamenti ma alloggia benissimo anche nei giardini.
I colori sono veramente infiniti e i vari accostamenti creano scenografie suggestive ed accattivanti.
Per mantenere al meglio questi delicati fiorellini bisogna curare l'innaffiatura.
L'acqua non deve mai ristagnare nel terriccio che deve rimanere umido al punto giusto.
Per abbellire i terrazzi si possono coltivare fiori come il narciso che si pianta ad ottobre e fiorisce in primavera.
Le varietà cromatiche sono tante e tutte molto belle ma il colore originale di questo fiore è un giallo acceso.
Chi ama i fiori di campo può coltivare la viola in tutte le sue specie.
E' un fiore molto delicato che cresce in fretta e se curato perfettamente, regala molta soddisfazione.
L'accortezza principale è eliminare i fiori e le foglie ingialliti che si creano intorno alla piantina.
Gli altri fiori avranno modo di crescere rigogliosi e forti.
Anche gli anemoni sono fiori rupestri che non necessitano di cure particolari anzi, vanno innaffiati sporadicamente e basta tenerli in una zona ombreggiata. Cresceranno talmente bene che non passeranno inosservati.
Molto suggestivi i fiori ricadenti che si adattano ai giardini rocciosi ma sono l'ideale anche per abbellire i balconi.
La Photinia è una di quelle piante che produce fiori colorati molto delicati ma che se curati attentamente, sono spettacolari.
L'innaffiatura deve essere abbondante e non deve interessare direttamente i petali ma solo il terriccio e la concimazione deve avvenire con una certa frequenza per evitare il rischio di invasione di lumache.
Qualunque siano i fiori che si scelgono per abbellire giardini o balconi, l'effetto scenografico è assicurato.