Per realizzare un balcone fiorito veramente originale si possono adottare anche le piante appartenenti al gruppo Echeveria. Tra queste spicca Echeveria agavoides, che si caratterizza perfoglie carnose e triangolari lunghe 3-7 cm, sistemate in una fitta rosetta dal diametro di 12-15 cm. Le foglie, color verde mela pallido, hanno punte scure senza spine, mentre i fiori primaverili sono rossi con l'estremità gialla. Esiste una bella varietà le cui rosette assomigliano alla cresta di un gallo. Durante il periodo vegetativo bisogna innaffiare con parsimonia, lasciando sempre il terriccio inumididito, ma facendo in modo che la parte superiore della miscela si asciughi tra un apporto d'acqua e l'altro. In questo modo le foglie e i fiori otterranno un colore più intenso. Queste piante vanno poste in bassi sottovasi riempiti d'acqua per un paio d'ore appena quanto basta per inumidire la miscela. Durante il periodo di riposo invernale si deve irrigare solo quanto basta per impedire al terriccio di seccare. Questo è sufficiente perché le foglie non appassiscano o si stacchino.
Il genere Euphorbia comprende più di 1600 specie molto diverse fra loro per forma, portamento e misura e alcune sono molto apprezzate per creare un balcone fioriti. Alcuni esemplari sono pregiati per le brattee colorate che circondano i fiori. Le specie che vengono coltivate sul terrazzo possono essere arbusti a foglie morbide, alberelli oppure piante grasse dalle robuste spine. Tutte contengono un liquido lattiginoso che esce se si incide la pianta o si staccano le foglie. Questo lattice può irritare la pelle delicata e si ferma bagnando il taglio. Tra gli arbusti si ricorda Euphorbia milii: questa pianta è alta circa un metro. Le foglie ellittiche, verde brillante spuntano vicino ai germogli dei fusti e durano alcuni mesi. Ogni fiore è circondato da un paio di brattee gialle o rosso vivo, lunghe circa 1,50 cm, simili a petali. Gruppi da 2 a 6 di queste brattee, appaiate e sorrette da steli lunghi 5 cm, compaiono alle estremità dei germogli terminali dei fusti. Il periodo di massima fioritura va normalmente dall'inizio della primavera fino alla tarda estate, ma le piante continuano a fiorire quando sono ben esposte alla luce.
Si può realizzare un balcone fiorito allegro, colorato e vivace anche puntando sulle piante succulente. I risultati migliori si ottengono con gli esemplari di delosperma: si tratta di una tappezzante nana rustica originaria del Sudafrica. Questa specie viene molto apprezzata perché necessita di poche cure e per le sue abbondanti e durature fioriture. I fiori hanno un aspetto simile a quello delle margherite. La delosperma è una pianta ideale per un balcone fiorito con una buona esposizione al sole. Infatti gli esemplari necessitano di essere posti in pieno sole: solo così si sviluppano al meglio e i fiori hanno colori brillanti. Di conseguenza i risultati migliori si hanno con varietà perenni nelle zone dell’Italia meridionale. Bisogna irrigare in maniera abbondante, ma non frequentemente. Inoltre, durante il periodo vegetativo si somministra il concime una volta ogni 15 giorni. Gli esemplari vanno piantati in comune terriccio universale misto a sabbia e ghiaia, così da avere un drenaggio ottimale.
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