Utensili e macchinari
Non può essere fatto del buon fai da te senza l’utilizzo di utensili e macchinari per la lavorazione. Dal più piccolo cacciavite ai banchi di lavoro attrezzati, qualsiasi lavoro prevede l’uso di strumenti precisi che possono essere manuali o elettrici a seconda dei casi. Per ogni attrezzo elettrico c’è il suo corrispondente manuale ma non sempre può valerne la pena per grandi lavori. Basti pensare al trapano. Ne esiste anche un tipo a manovella ma risulta inefficace se la superficie da trattare è una parete ma può essere utile per i piccoli lavori, anche se al giorno d’oggi il trapano base prevede già parecchie funzioni che gli consentono di adottare una bassissima velocità.
Oppure si pensi allo smantellamento. Quasi impossibile poterlo effettuare senza l’aiuto di un martello pneumatico. In definitiva, bisogna scegliere bene il proprio attrezzo e sapere quale esattamente usare in base al materiale su cui si lavorerà.
Esistono molti modelli di utensili e macchinari in commercio di grandi o piccole marche. Possono essere multifunzione o prevedere l’integrazione con altre apparecchiature. In ogni caso è bene conoscere il funzionamento esatto di utensili e macchinari per poter acquistare un attrezzo utile e corrispondente alle proprie esigenze e finalità d’uso.
Una prima cosa da fare,
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prosegui ... , dunque, è sapere con che tipo di materiale si avrà a che fare poiché è una parte fondamentale del fai da te. In generale possono essere metallici, ceramici –in cui rientra anche l’argilla-, plastici, compositi e altri ancora. In linea generale si lavorerà su metallo, ceramica, plastica, vetro o legno. Questi sono i campi più comunemente trattati nell’ambito del fai da te a livello amatoriale e con cui è più probabile entrare in contatto.
In ogni casa si trovano facilmente utensili e macchinari di ogni tipo: trapani, scalpelli, cacciaviti, martelli, livelle, mandrini e altri piccoli attrezzi. I macchinari elettrici o elettronici offrono una precisione maggiore e un utilizzo che preveda non solo la manutenzione ma in molti casi la costruzione stessa di qualsiasi prodotto. Attrezzi come i seghetti alternativi, le troncatrici, le smerigliatrici, le levigatrici, le seghe circolari, martelli perforatori e simili, vengono impiegati nei modi più disparati per tagliare, forare, levigare, smerigliare, sagomare legno, plastica, metallo e via dicendo. Sicuramente per chi ha bisogno di lavorare in spazi piccoli l’idea di avere un completo banco da lavoro attrezzato si può rivelare una soluzione ideale in quanto oltre ai macchinari integrati potrà aggiungervene altri e fissarli al tavolo di lavorazione e contemporaneamente misurare e verificare le lunghezze e le altezze dei diversi materiali.
Anche per quanto riguarda la pittura è diventato obsoleto il classico pennello o rullo per dipingere intere pareti o stanze. Prima adottato solo dai professionisti, le pistole a spruzzo, con o senza compressore, sono diventate ormai di uso comune visto l’aumento dell’interesse verso la verniciatura di locali o di spazi delimitati. Il procedimento è semplice ed è sufficiente acquistare la vernice preferita, riempire l'apposito serbatoio, caricare la pistola e successivamente passarla con movimento verticale o orizzontale sulla superficie designata. In questo modo si avrà un margine d'errore ridotto se non inesistente per tutti quegli inestetismi come aloni, macchie e zone non sufficientemente coperte come poteva succedere con rulli e pennelli. Inoltre la possibilità di sporcare se stessi o il pavimento sottostante è quasi del tutto inesistente grazie alla pistola che mira il punto focalizzato in maniera precisa e non cola come un normale pennello.
Avere utensili e macchinari corretti può velocizzare infatti di molto la tempistica di lavorazione e permette di fare meno fatica e di effettuare un intervento mirato e più preciso di quanto si possa fare con un utensile manuale.
L’unico settore in cui ancora l’utilizzo di macchinari elettrici rimane confinato è in tutte quelle attività che prevedono una prestazione miniaturistica come il bricolage di o la riparazione di oggetti di pochi centimetri. In questi casi infatti vengono usati per lo più utensili manuali come giraviti, curvatrici o pennellini e pinze di precisione in quanto l’intervento di un attrezzo di grosse dimensioni danneggerebbe in modo irreparabile la superficie da trattare.