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Il non ti scordar di me (nei toni del turchese, del rosa e del bianco) può essere piantato nei giardini e nelle aiuole facilmente. L'autunno e la primavera sono i periodi migliori per piantarlo. Una volta scelto il luogo ideale (meglio se a mezz'ombra), fare delle buche leggermente più grandi del vaso dove si trova la pianta. Mettere un pò di concime nel terreno, porre la pianta nella buca, ricoprire con la terra ed infine annaffiare. Per quanto riguarda la semina è meglio effettuarla nel periodo estivo o autunnale. Il germoglio dovra, infatti, crescere per una o due stagioni e la pianta sarà pronta a primavera. Mettere i semi in un vasino con della sabbia e del terriccio universale, riempire il sottovaso con un po' di acqua ed infine posizionare i vasini in una zona luminosa ma riparata.
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Concimare significa dare maggior vigore al fiore e garantirgli così una fioritura abbondante e duratura. La concimazione deve essere fatta ogni volta che si rinvasa o si mette a dimora nel terreno il non ti scordar di me. Durante i mesi di fioritura la pianta ha bisogno di ulteriore energia e quindi di concime. Nel periodo primaverile, quando la pianta si prepara alla fioritura, è consigliato fertilizzare con compost o stallatico a distanza di due settimane. Per farlo è necessario praticare dei fori nel terreno, distanti dalla pianta, con l'aiuto di un bastoncino e riempirli con del concime. Rimanendo lontani si evita la bruciatura delle radici. Durante l'estate, invece, quando il non ti scordar di me è in piena fioritura, sarà sufficiente utilizzare adeguato concime liquido per rafforzare.
Il Non ti scordar di me va esposto nelle zone più luminose ma non sotto il sole. Posizionarlo, dunque, in aree di mezz'ombra per evitarne una morte precoce. Si tratta di una pianta erbacea resistente, ma può essere comunque colpita dai parassiti e dai funghi. La malattia più frequente è il "mal bianco", che si riconosce per il pulviscono biancastro che si deposita sugli steli e sulle foglie, e può comparire in primavera o in autunno. Un rimedio utile è trattare la pianta con un fungicida e rimuovere le foglie e gli steli colpiti. Per prevenire, invece, innaffiare con acqua e zolfo o bicarbonato di sodio prima dei periodi a rischio. Tra gli insetti più aggressivi ci sono le lumache. Per tenerle lontane usare i rimedi naturali come la cenere ed il sale formando una barriera intorno alla pianta.
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