Il conto termico

Il conto termico: chi può richiedere l'incentivo

Lo Stato riconosce e tutela l'esigenza pubblica del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale mediante l'incentivo del conto termico, erogato in base a criteri e presupposti fissati dallo stesso legislatore.Il conto termico viene riconosciuto solo a coloro che sostituiscono il vecchio impianto di riscaldamento con un nuovo impianto, rientrante nelle categorie individuate dal legislatore. Gli aspetti che riguardano il conto termico sono disciplinati dalla legge dello Stato - in un'ottica di corretta utilizzazione delle risorse energetiche - e richiedono il verificarsi di determinati presupposti giuridici e tecnici, in presenza dei quali si attua il riconoscimento dell'incentivo in parola. Il principio cardine attorno a cui ruota la concessione dell'incentivo è il principio della sostituzione di un vecchio impianto. Il conto termico è infatti erogato solo a quei soggetti che intendono sostituire in tutto o in parte il proprio impianto che sia alimentato a biomassa, a carbone, a gasolio ovvero a olio combustibile.
L'energia è un bene prezioso

Umax additivo di riscaldamento a risparmio energetico, fino al 17% di sconto bollette all' anno, eco

Prezzo: in offerta su Amazon a: 22,09€


I nuovi sistemi di riscaldamento

Energia rinnovabile Ai fini della concessione dell'incentivo del conto termico, il soggetto che intende sostituire il vecchio impianto di riscaldamento dovrà rispettare i criteri dettati dalla legge. In particolare l'incentivo del conto termico può essere erogato solo quando il vecchio impianto di riscaldamento altamente inquinante, è rimpiazzato da un nuovo impianto quali stufe a legna, termocamini a pellet, stufe a pellet e caldaie a biomassa con potenza nominale fino a 1000 KW. Ai fini della concessione dell'incentivo erogato dallo Stato dunque, il nuovo impianto dovrà sostituire in tutto o in parte il vecchio e inquinante sistema di riscaldamento. L'incentivo del conto termico viene erogato come una sorta di rimborso sull'acquisto della vostra nuova stufa a pellet, stufa a legna, termocamino o caldaia a biomassa.

  • Esempio di valvola termostatica Le valvole termostatiche sono dei dispositivi che permettono la regolazione del liquido termovettore, che attraversa tutti gli elementi di un impianto di riscaldamento. L'utilizzo di queste valvole pe...
  • termosifone per riscaldare casa Il progetto dell'impianto di riscaldamento è una delle operazioni che vengono effettuate prima di costruire, o di ristrutturare, una costruzione. L'impianto è costituito infatti da una serie di tubatu...
  • Flusso di calore radiante I pannelli radianti a pavimento sono sistemi impiantistici che impiegano il medesimo meccanismo attraverso cui il calore del sole arriva fino a noi: l'irraggiamento.L'irraggiamento, diversamente dalla...
  • Camino centrale moderno Nell'opinione comune i caminetti sono a parete e hanno una forma classica, tuttavia negli ultimi anni questa idea ha subito un'evoluzione e si è adattata alle caratteristiche dei contesti moderni. Una...

Ventola a 4 pale alimentata a caldo | Operazione silenziosa | Bruciatore per legna e legna da ardere | Aumento dell'efficienza | Sicuro ed eco-compatibile | M&W

Prezzo: in offerta su Amazon a: 26,99€


Il pellet quale nuovo ed interessante combustibile

Pellet Negli ultimi anni ha avuto un notevole incremento la vendita e l'utilizzo del pellet. Il legno in pellet è un vero e proprio combustibile che viene ricavato dalla compressione in piccoli cilindretti della segatura di legno essiccata e appositamente lavorata. Nel nostro ordinamento giuridico la norma UNI EN 14588 ne fornisce una definizione legale. La normativa in parola lo descrive infatti come un biocombustibile addensato, generalmente in forma cilindrica, di lunghezza casuale tipicamente tra 5 mm e 30 mm, e con estremità interrotte, prodotto da biomassa polverizzata con o senza additivi di pressatura. Grazie alla lignina, naturalmente contenuta nel legno, si ottiene un prodotto compatto senza alcuna aggiunta di sostanze chimiche. Di conseguenza anche il potere calorifico del pellet, a parità di volume, è circa doppio rispetto al legno.


I termocamini

Caldaia biomassa Il termocamino o camino termico è un particolare tipo di camino a forma di focolare chiuso, che viene realizzato in monoblocco metallico di ghisa o acciaio e che, ai fini della produzione di calore, brucia legno o suoi derivati come il cippato o il pellet. A parità di energia fornita, il legno è il combustibile più economico e consente un maggiore risparmio di energia. Gli scarti prodotti dalla sua combustione sono essenzialmente vapore acqueo, anidride carbonica e la cenere quale residuo solido. Quest'ultima può trovare numerosi impieghi anche in agricoltura come ad esempio per fertilizzare i terreni destinati alle coltivazioni. L'efficienza termica del termocamino è di gran lunga superiore a quella del camino tradizionale e consente una combustione pulita, ecologica e completa. Il riscaldamento avviene per irraggiamento e per convezione di aria calda.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO