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L'impianto di riscaldamento più classico è quello che sfrutta i termosifoni, anche detti radiatori. Tali strutture permettono di portare acqua calda dalla caldaia di casa fino ad ogni singolo ambiente, per mezzo di apposite tubature, poste generalmente nelle pareti. Questo tipo di impianto è molto utilizzato nelle case italiane, anche perché è quello più tradizionale, cui si possono collegare caldaie di vario tipo. Le caldaie più moderne sono munite di una pompa, che invia l'acqua calda ai singoli caloriferi; queste struttura, in ghisa, in alluminio o in altro materiale, immettono i calore nella stanza per convenzione, e creano un elevato ricircolo di calore nell'ambiente. Il metodo di riscaldamento attuato da questo tipo di impianto tende a favorire la presenza di aria calda nella parte superiore delle stanze, mantenendo le pavimentazioni particolarmente fredde.
La novità degli ultimi anni è l'impianto di riscaldamento a pavimento. Si tratta di un impianto del tutto simile a quello a termosifoni, salvo per il fatto che i tubi che portano l'acqua calda non terminano all'interno di radiatori, ma passano sotto il rivestimento del pavimento, riscaldando essi stessi l'ambiente circostante. Il funzionamento dell'impianto non è a convezione, ma il trasferimento del calore avviene per irraggiamento. Questo permette di ottenere una temperatura più costante in tutte le zone della stanza, con pavimentazioni piacevolmente tiepide. Inoltre l'impianto di riscaldamento a pavimento permette di mantenere una temperatura di esercizio della caldaia molto bassa, in genere inferiore ai 40-45°C. Si tratta di un metodo particolarmente efficiente, spesso utilizzato anche nelle ristrutturazioni.
L'impianto di riscaldamento è in genere uno dei primi impianti che viene posato in casa, insieme con quello idraulico. Questo perché le tubature per il trasporto dell'acqua o dell'aria calda devono essere inserite nelle pareti e nelle pavimentazioni, quindi tali strutture non devono essere già state terminate quando si intende installare l'impianto di riscaldamento. Gli impianti di riscaldamento a pavimento, o anche quelli inseriti nei battiscopa, sono particolarmente utilizzati nelle ristrutturazioni. Questo perché la posa avviene senza toccare minimamente le pareti e quindi necessitano di minori opere murali. Per poter posare correttamente l'impianto di riscaldamento è opportuno verificarne regolarmente il progetto. Le tubature devono essere efficacemente coibentate, in modo che non disperdano il calore prodotto all'esterno della casa, ma lo mantengano al suo interno.
Gli impianti di riscaldamento hanno un costo diverso a seconda della tipologia che si decide di installare. Lo Stato Italiano garantisce interessanti agevolazioni a chi desidera migliorare l'efficienza energetica della sua abitazione, in quanto si tratta di un'azione che favorisce la diminuzione dell'inquinamento ambientale di tutto il pianeta. Le agevolazioni sono fornite sotto forma di detrazioni fiscali sull'IRPEF di chi effettua i lavori, a patto di conservare tutta la documentazione che li riguarda. Per le ristrutturazioni che comprendono la sostituzione dell'impianto di riscaldamento si possono richiedere detrazioni pari al 65% delle spese sostenute, da suddividere in 10 rate annuali. Conviene anche ricordare che un impianto di riscaldamento efficiente permette anche di risparmiare molto sulla bolletta mensile; conviene quindi scegliere metodi di riscaldamento particolarmente efficienti, come ad esempio quello a pavimento.
Negli ultimi anni si stanno diffondendo sempre di più metodi di riscaldamento alternativi che permettono di inquinare meno e di risparmiare qualche euro a fine mese. Buona parte dei metodi alternativi per il riscaldamento della casa possono funzionare insieme con il classico impianto munito di caldaia: producono aria calda o acqua calda, che viene immessa direttamente nel circuito dell'acqua calda sanitaria, con grande beneficio per gli abitanti della casa. Sono oggi disponibili sul mercato impianti di riscaldamento elettrici, che permettono di sfruttare l'energia prodotta con un sistema fotovoltaico posto sul tetto. Oppure si possono utilizzare stufe a pellet o caminetti ad elevata efficienza, che possono bruciare diverse tipologie di combustibile. Questo tipo di impianti permettono di sfruttare combustibili da fonti rinnovabili che, oltre che essere particolarmente ecologici, in alcuni casi sono disponibili a prezzi decisamente bassi.
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