Tubo Claber Irrigazione Interrata e Goccia 90350 Prezzo: in offerta su Amazon a: 15,9€ |
Le valvole termostatiche permettono di usufruire sia di un benessere termico che di un risparmio energetico; garantendo così un migliore comfort e soprattutto la riduzione di emissione di CO2 in ambiente. Il compito di queste valvole è quello di mantenere la temperatura in ambiente secondo i valori prefissati, facendo variare l'emissione del liquido termovettore all'interno dei corpi radianti. Le valvole termostatiche sono composte da diversi elementi; c'è il corpo valvola dove si trovano il pistone e l'otturatore; e la testa della valvola costituita dalla manopola di regolazione, che permette di regolare la temperatura desiderata tramite una scala graduata che va 1 a 5. Può capitare molto spesso che in queste valvole venga integrato un bulbo di dilatazione termostatico che da la spinta e la forza necessaria per il funzionamento del pistone e dell'otturatore. Inoltre le valvole termostatiche possono essere applicate sia su degli impianti nuovi che esistenti, autonomi o centralizzati.
Fantini Cosmi CH110 Termostato Ambiente a Batterie, 3 temperature, Bianco Prezzo: in offerta su Amazon a: 25,9€ (Risparmi 4,1€) |
Grazie alla loro funzione di regolazione, le valvole termostatiche garantiscono temperature diverse in ogni ambiente, regolando l'apporto di calore e favorendo così un risparmio energetico. Però c'è da tener conto che le valvole termostatiche solitamente vengono applicate su quegli impianti a portata variabile. E molto spesso queste variabilità di pressione possono causare dei problemi al funzionamento dell'impianto di riscaldamento. Infatti è possibile aver a che fare con diversi inconvenienti, come la rumorosità delle valvole; un funzionamento irregolare della pompa, causato dalla diminuzione della portata dovuta a quante valvole siano state chiuse, con un possibile surriscaldamento della pompa. Inoltre è possibile il verificarsi del surriscaldamento dell'acqua calda in caldaia, infatti in base al numero di valvole chiuse, le piccole portate non consentono di prelevare tutto il calore prodotto dalla caldaia.
Per un funzionamento ottimale dell'impianto, un miglior comfort in ambiente, e un risparmio anche in termini di consumi è utile mettere in pratica piccoli accorgimenti. E' possibile ottenere un risparmio riducendo di qualche grado la temperatura in ambiente, magari nelle ore in cui si è al lavoro o comunque fuori casa. Inoltre è necessario sapere che quando si alza la temperatura di un ambiente, ciò comporta un aumento dei consumi del 7% per ogni grado aumentato. Soprattutto, anche se si dovesse stare fuori per un paio di giorni, non si deve mai spegnere l'impianto di riscaldamento perché riportare l'abitazione alla temperatura desiderata vorrebbe dire uno spreco non indifferente di energia elettrica. Anche far cambiare aria è fondamentale, ma magari per pochi minuti così da non far raffredare le mura dell'ambiente.
ll decreto legge 102/2014 impone a tutti coloro che abitano in condominio, con un sistema di riscaldamento centralizzato di installare su ogni corpo radiante delle valvole termostatiche con dei contatori di calore, entro il 31/12/2016.
Rimangono esclusi da tale obbligo coloro che in condominio dispongono di un impianto autonomo, o gli immobili che presentano degli impedimenti tecnici, come ad esempio un impianto di riscaldamento obsoleto troppo complesso da adeguare.L'obbligo per l'installazione di questi dispositivi è già scattato l'estate scorsa nelle regioni di Piemonte e Lombardia, adesso tutte le regioni d'italia hanno tempo fino al 31/12/2016 per poter adeguare i propri impianti.L'obiettivo di questo nuovo decreto è quello di riuscire a ridurre entro il 2020 le emissioni di CO2 in atmosfera, e favorire un aumento dell'utilizzo delle fonti rinnovabili.Il costo previsto per l'installazione delle valvole termostatiche si aggira tra gli 80 e i 120 euro a termosifone.
Chi non adempie agli obblighi imposti dal decreto legge 102/2014 è soggetto ad una sanzione pecuniaria che può andare dai 500 ai 2.500 euro.Con l'installazione di questi dispositivi è necessario modificare il regolamento condominiale in merito alla ripartizione dei costi di riscaldamento.Infatti i consumi di ogni appartamento dovranno essere quantificati in base alla lettura dei contatori.Ad avere un maggior risparmio saranno quelli dei piani intermedi, mentre avrà maggiori consumi chi si trova al primo o all'ultimo piano.Per evitare tutte queste disparità sarà necessario inserire dei coefficienti di adeguamento nelle tabelle che prevedono la ripartizione dei costi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO