Seghetto da traforo

Il seghetto da traforo e la sega a telaio

Il seghetto da traforo permette di compiere tagli decorativi di vario tipo su pannelli non molto spessi e di vari materiali non ferrosi, come il legno e la plastica. E' possibile trovare in commercio più tipologie di seghetto da traforo che si distinguono in base alle caratteristiche degli elementi compositivi dell'attrezzo. Uno dei più usati è la sega a telaio, conosciuta anche come sega del falegname in quanto è utilizzata soprattutto per lavorare su superfici di legno. La sega a telaio è formata, come si può dedurre dal nome, da un telaio di legno in cui è fissata la lama che consente il taglio. Il telaio è composto due montanti e una traversa che danno alla struttura della sega una caratteristica forma ad "H". Ad uno dei due lati si trova una corda di canapa che serve per tendere o allentare la lama. Uno dei due montanti costituisce anche l'impugnatura della sega. La lama è in acciaio temperato e di solito ha una lunghezza che si aggira intorno ai 70 cm. Una lama stretta permette di effettuare lavori più accurati e tagli circolari; una lama larga invece è più adeguata per tagli lunghi e dritti che richiedono grande precisione.
Un seghetto da traforo

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La sega a dorso

Una sega a dorso classica La sega a dorso è un tipo di seghetto da traforo manuale molto consigliato per compiere lavori di estrema precisione. E' composta da una lama rettangolare o trapezoidale dai denti piccolissimi e da un'impugnatura di legno o di plastica, che può essere a forma di pistola ma anche dritta. La caratteristica principale è la rigidità che permette all'attrezzo di resistere alla flessione durante il taglio. Proprio per questa sua peculiarità la sega a dorso può essere utilizzata per lavori che richiedono tagli diritti e precisi, ma poco lunghi e profondi, ad esempio la costruzione degli incastri o il taglio di cornici. Gli aspetti principali che condizionano la scelta di quest'attrezzo da lavoro sono: tipologia, lunghezza della lama e spessore. In base al tipo di lama scelto, il prezzo di una segna a dorso può variare dai 10 ai 40 euro circa, se si tratta di lame autoaffilanti d'acciaio speciale; se a ciò si aggiunge un'impugnatura in legno pregiato, il prezzo può lievitare anche intorno ai 100 euro.

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Seghetto da traforo: Il modello alternativo

Seghetto a mano Oltre alle seghe a mano, molto numerose, si possono trovare sul mercato anche seghe elettriche, che si distinguono in: seghetto alternativo, sega circolare e sega a nastro. Tra i più utilizzati, il seghetto alternativo riprende un po' la funzione e le modalità di lavoro del seghetto da traforo classico. Deve infatti il suo nome al moto alternato della lama che lavora spostandosi su e giù sul pannello da tagliare. La velocità si regola elettronicamente e, a differenza dei seghetti manuali, permette di tagliare superfici di vario spessore e materiali, come legno e plastica, ma anche metalli. Il seghetto alternativo è composto da un'impugnatura ergonomica, un vano motore, una lama e un piede d'appoggio inclinabile fino a 45°. All'attrezzo si possono aggiungere anche altri accessori che facilitano un taglio dritto e preciso e altri che consentono tagli curvi. L'uso del seghetto alternativo non richiede l'impiego di molta potenza, ma un'impugnatura ferma e decisa, oltre ad una particolare attenzione durante l'operazione in modo da non perdere mai di vista la linea guida del taglio che si va ad effettuare.



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