Questo materiale è utilizzato frequentemente per la fabbricazione dei mobili. Viene adoperato, ad esempio, per le librerie e per le mensole, ma anche per l'arredamento della cucina; molti se ne servono per costruire gli armadi e le strutture basilari di sedie e divani. Si tratta, pertanto, di un legname molto diffuso nelle abitazioni per tutti i vantaggi elencati in precedenza. Il legno di faggio è inoltre impiegato per la realizzazione di parquet e scalinate, di strumenti musicali e di giocattoli. L'importante è non usarlo per gli ambienti esterni: la sua porosità, infatti, determina un elevato assorbimento dell'umidità e questa caratteristica potrebbe danneggiare il materiale. Tale versatile legno può essere utilizzato anche per i camini, poiché produce una fiamma intensa e vivace, priva di scoppi.
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Il legno di faggio necessita di una pulizia regolare; l'operazione non è difficile, purché si seguano alcune regole basilari. Innanzitutto si raccomanda di utilizzare un panno morbido per non graffiare la superficie, magari leggermente bagnato per rimuovere la polvere con maggiore facilità. I detersivi non devono essere aggressivi: il sapone di Marsiglia è perfetto per ottenere un ottimo risultato. Se si possiede un pavimento realizzato con questo legno, prima del lavaggio è essenziale procedere con l'aspirapolvere o con appositi spolverini. Si suggerisce di risciacquare la superficie finché l'acqua nel secchio non si presenta del tutto limpida. Una volta al mese è opportuno eseguire un trattamento con la cera o con prodotti a base di resina per ripristinare la brillantezza originaria del materiale.
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