Quello finora descritto è il comune piegatubi a pinza ma ne esistono svariati tipi, adatti a tutte le esigenze. Nel caso in cui dobbiate curvare tubi di lieve spessore dalla struttura non troppo rigida, potrete servirvi di una molla piegatubi. Sono delle vere e proprie molle in acciaio da inserire all'interno del tubo prima della piegatura, onde evitare che questo si spezzi o subisca deformazioni indesiderate. Sono dotate di un'estremità a godet, che rende semplice l'inserimento, e di un'estremità conica, utile a tenere fermo il tubo durante l'operazione. Prima di inserire la molla sarà bene lubrificarla per facilitarne l'estrazione a fine lavoro. Tuttavia, l'utilizzo della molla non sempre è possibile. Se il tubo presenta un diametro maggiore di 2 cm ed è costituito da materiali rigidi come lo zinco o il ferro, sarà necessario usare un piegatubi a leva. Quest'ultimo è dotato di un corpo di curvatura, ossia un semicerchio di 180 gradi che permette la misurazione dell'angolo di piegatura e dispone di un gancio a scatto per bloccare il tubo. Per i lavori più complessi si consiglia il piegatubi idraulico manuale dotato di un apposito rullo sul quale adagiare il tubo.
Per procedere a una corretta piegatura del tubo, bisognerà in primo luogo verificare che il piegatubi sia del diametro adatto. Una volta stabilita l'idoneità dell'attrezzo, si dovrà inserire il tubo all'interno della pinza bloccandolo con un cavallotto o, se si sta usando un piegatubi a leva, avvalendosi del gancio a scatto. E' importante che il tubo resti ben fermo, altrimenti potrebbe essere danneggiato. Una volta inserito, il tubo andrà curvato attraverso la pressione esercitata dalla stretta della mano sulle due leve della pinza. Se il tubo è resistente occorrerà dare strattoni decisi e ripetuti. Risulta importante sottolineare che la curvatura deve avvenire a freddo. Molti consigliano -erroneamente - di riscaldare il tubo nella parte da piegare, ma questa operazione è rischiosa, soprattutto per quanto riguarda tubi di materiale non troppo resistente che potrebbero danneggiarsi.
Il piegatubi è uno strumento utile quanto facile da reperire. E' disponibile in tutti i negozi di idraulica come in quelli generici per il bricolage. I prezzi variano in base ad alcuni parametri quali la marca, le dimensioni, l'ergonomia, gli accessori e le prestazioni che l'attrezzo è in grado di offrire. Per quanto concerne le semplici molle, il prezzo va dai 10 ai 20 euro, mentre i comuni modelli a pinze costano tra i 20 e i 35 euro. Se invece siete alla ricerca di un modello professionale, dotato di accessori e matrici ricambiabili, adatte per curvare tubi di diverso diametro, dovrete spendere almeno un centinaio di euro. Il prezzo lievita in caso di attrezzi professionali come il piegatubi idraulico manuale (circa 300 euro) o le macchine curvatubi elettriche. Queste ultime sono in grado di piegare tubi con uno spessore molto elevato, pertanto sono indicate per lavori di idraulica professionale e non per semplici lavori da autodidatti. Scegliete oculatamente lo strumento più idoneo al vostro caso, e buon lavoro a tutti.
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