Luce artificiale

Come dare agli ambienti la giusta illuminazione

Quando si progetta una casa è importante non solo tener conto degli arredi e della loro disposizione, ma bisogna assicurarsi anche che ci sia una luce adeguata in ognuna delle stanze. Capita spesso ad esempio di sentire gli occhi affaticati mentre si legge o si lavora, fastidio che dipende molto dal tipo di illuminazione utilizzata. Spesso troviamo ambienti troppo illuminati e altri che lo sono troppo poco e, per evitare ciò è necessario trovare il giusto equilibrio. Per ricreare un comfort abitativo ottimale bisogna tener conto anche del tipo di illuminazione per la quale optiamo, sia che si tratti di luce naturale o di luce artificiale. Sono vari quindi gli aspetti da considerare e non lasciare al caso. Bisogna capire prima di tutto qual è l'illuminazione giusta per i vari ambienti, che sono dedicati ovviamente ad attività diverse. Ad esempio nella zona giorno composta da cucina e soggiorno è preferibile optare per luci più forti che permettano di lavorare, guardare la tv o cucinare senza affaticare la vista. Per la zona notte si consiglia di usare luci più soft e rilassanti, mentre per la toilette una luce diffusa come plafoniere e faretti per un plus di luce quando serve.
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Quale tipologia di luce artificiale scegliere

Lampadario design Chiariti questi elementi di base non resta che scegliere quale luce artificiale risponde meglio alle nostre esigenze. Innanzitutto bisogna sottolineare che la vendita di tradizionali lampadine a incandescenza dal 2012 è stata vietata per favorire l'uso di lampadine a risparmio energetico, cioè lampade a bassa tensione che richiedono meno energie per il loro funzionamento offrendo vantaggi come illuminazione maggiore e costante e maggior durata nel tempo. Si risparmia ma le prestazioni della lampadina sono migliori. Troviamo poi le lampade fluorescenti che offrono una buona durata sul lungo periodo unita a buona efficienza luminosa, sono indicate per ambienti che richiedono accensioni prolungate, sia all'interno che all'esterno dell'abitazione. Molto utilizzate negli ultimi anni sono poi le lampade a LED che hanno una durata nel tempo e margini di risparmio energetico superiori a parità di luce emessa rispetto alle altre, inoltre sono di dimensione piuttosto ridotte e questo permette di impiegarle anche in ambienti che hanno arredamenti di design.

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Luce artificiale: Alcuni consigli utili

Illuminazione casa Prima di acquistare le lampadine dobbiamo tenere a mente alcuni "trucchetti" che possono tornare utili. Ad esempio per avere maggiore luminosità è preferibile scegliere di tingere le pareti di casa con tinte chiare, al contrario scegliendo tinte forti l'ambiente risulterà un po' più cupo e il ricorso all'illuminazione artificiale dovrà essere maggiore. Ovviamente bisogna tener conto anche del colore dei pavimenti e dei mobili. Si consiglia poi di illuminare le camere con i tradizionali lampadari da soffitto e unire a questi anche dei punti luce "localizzati" lì dove serve un'illuminazione più intensa e accentuata, come comodini o scrivanie. Infine in zone meno "vissute" della casa come il corridoio o le scale che richiedono l'utilizzo della luce artificiale solo per brevi momenti è consigliabile utilizzare le plafoniere, che offrono una luce diffusa, e gli interruttori a tempo che spengono la luce automaticamente dopo un certo periodo evitando sprechi di energia.



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