Se l'attività di giardinaggio è relativa a vasi e fioriere, l'attrezzatura necessaria è piuttosto semplice. Sono sufficienti, oltre ai vasi e al terriccio, una paletta da giardiniere, un pianta bulbi, una cesoia per rami, un paio di guanti ed una forbice. Molto consigliata, ma non indispensabile, sarebbe una serra, anche piccola e anch'essa fai da te, per le semine e per proteggere piantine delicate nei periodi di gelo. Se si possiede un angolo di orto, sarà utile una vanga, un rastrello e magari una carriola, per facilitare il trasporto di terra, vasi, foglie e scarti. Se il giardinaggio fai da te sarà praticato solo per piante da tenere in casa, l'elenco degli attrezzi occorrenti è davvero minimo. Un buon assortimento di vasi di varie dimensioni è utile per sfruttare tutti gli spazi, gli angoli, le mensole e le ringhiere, perché è facile che la passione prenda e si vogliano coltivare più piante possibili. I vasetti di piccole dimensioni saranno utili quando subentrerà il desiderio di moltiplicare le proprie piante, mentre quelli più grandi e artistici serviranno per ospitare le piante adulte e rigogliose.
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Ci sono delle regole generali quando si pratica giardinaggio, che sono valide per tutte le piante e il cui rispetto garantisce risultati ottimali. L'esperienza servirà poi ad applicarle nello specifico a ciascuna varietà e genere di vegetale. La prima, ovvia e scontata per chiunque si intenda almeno un po' di piante, è quella relativa al drenaggio dei vasi. Nessuna pianta, tranne le acquatiche, sopporta i ristagni di acqua vicino alle radici: per quanto alcune specie possano amare le annaffiature copiose, l'acqua stagnante non deve esserci e quella residua nei sottovasi va eliminata al massimo dopo mezz'ora dall'annaffiatura. Questo eviterà marciumi radicali e un gran numero di malattie fungine. Altro dettaglio che fa la differenza tra una pianta dall'aspetto florido ed una quasi avvizzita e spenta, o bruciata, è l'esposizione. Ogni specie proviene da un luogo di origine che ha determinato il suo adattamento. Se non si conoscono le esigenze della pianta che si sta trattando, conviene informarsi. Una pianta che ha necessità di molta luce non prospererà in un luogo semibuio, mentre quella che vuole la mezz'ombra seccherà se posta in pieno sole.
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