Orchidee selvatiche

Dove si trovano le orchidee selvatiche

Le orchidee selvatiche (anche chiamate "orchidee spontanee") sono fiori originari delle regioni tropicali del mondo, ma al giorno d'oggi sono comunque diffuse in tutti e cinque i continenti, essendo piante molto adattabili ai vari tipi di clima. In Italia ne possiamo trovare ben 29 specie diverse, con centinaia di sottospecie, diffuse in tutte le regioni e in diversi tipi di ambiente. L'altitudine a cui è più probabile che crescano le orchidee selvatiche è 1500 mslm, ma è possibile trovarle già da 0 mslm fino ad arrivare a 2000 mslm. Se avete intenzione di andare a caccia di orchidee, quindi, è arrivato il momento di una bella passeggiata in montagna!La maggior parte delle orchidee selvatiche italiane è di tipo geofite e cresce direttamente sul terreno, con le radici ben piantate e stabili, ma ne possediamo anche alcune specie che si stabiliscono su tappeti di muschio o acquitrini.
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Le principali orchidee selvatiche presenti in Italia

Orchidee fiore Come dicevamo, il Bel Paese ospita circa 29 specie diverse di orchidee selvatiche, con più di 200 sottospecie. Tra le più comuni abbiamo ad esempio il genere Orchis, caratterizzato da un fusto eretto e dai fiori che si sviluppano come a forma di spiga, ognuno composto da tre piccoli petali. I loro colori sfumano spesso dal viola al lilla. Celebre è la Orchis Italica, diffusa in particolare in Sicilia, che presenta petali rosa dalle striature rosse, che ricordano un corpo umano. Un'altra specie comune è quella delle Ophrys (il cui nome deriva dalla traduzione greca di "ciglia", dati i peletti che presenti sul fiore). Queste orchidee crescono solitamente con due soli, piccoli fiori con quattro petali. Particolare come tre di questi petali siano di colore chiaro, tra il bianco e il verde, mentre il quarto sia sempre scuro, rassomigliante il torace di un insetto così da attirarli e favorire l'impollinazione. Altra orchidea molto diffusa è la neottia, o "nido d'uccello", meno sgargiante delle altre ma non per questo meno bella. Prende il suo nome dall'aspetto, essendo una pianta su cui i piccoli fiori crescono a forma di spiga, generalmente sulla tonalità giallina, e da lontano può essere scambiata per un nido.

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Orchidee selvatiche: Come coltivarle al meglio

Fiore orchidee La coltivazione delle orchidee selvatiche non è facile, ma nemmeno impossibile: serve soltanto molta attenzione e dedizione, che ci porterà ad avere in casa dei fiori meravigliosi. Particolarità che caratterizza questo tipo di coltivazione è un fertilizzante inusuale, a base di glucosio, che va a sostituire un fungo con cui le orchidee selvatiche sono in simbiosi e che le aiuta a germogliare. Una volta riusciti a farle germogliare con successo, è necessario ricreare nel vaso o nel giardino in cui le stiamo coltivando l'ambiente naturale delle orchidee, posizionando attorno alla pianta foglie, legnetti, sassi e torba. Importante è anche non posizionarle direttamente sotto la luce del sole, in quanto potrebbe danneggiarle, e mantenere le loro foglie pulite da polvere e sporco. Da non dimenticare le regole generali per la coltivazione di orchidee: non innaffiarle troppo spesso, non esporle al gelo e ricordarsi di rinvasarle ogni due anni, così che crescano in salute e belle come le avevamo sognate!



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