ARTIMESTIERI - Calce Idraulica Naturale Pura Renobat Nhl 5 - sacco da 35 kg Prezzo: in offerta su Amazon a: 32,09€ |
In alcune Regioni era stata approvata la presentazione obbligatoria del fascicolo del fabbricato con legge regionale, tuttavia tutte le norme sono state abrogate e cancellate dalla Corte Costituzionale con varie motivazioni in base a quanto previsto dal provvedimento. Ad esempio la Regione Lazio ha istituito il fascicolo del fabbricato per legge nel 2002 dando incarico ai Comuni di adottare regolamenti edilizi per rendere la documentazione obbligatoria. In questo caso la Corte Costituzionale ha decretato che gli enti locali hanno la facoltà di prevederne l’istituzione per gli edifici pubblici e privati costruiti ex novo oppure preesistenti. I Comuni che adottano questo documento raccolgono su supporto informatico tutti i dati riguardanti il fabbricato e le pertinenze. Il documento va aggiornato ogni volta che si interviene sulla destinazione d’uso dell’immobile (o di una sua parte) oppure sul suo stato di fatto. Lo stesso vale nei casi in cui si effettuino lavori sull’edificio o sulle pertinenze da parte degli enti erogatori di acqua, elettricità, gas e altri pubblici servizi. Infine tutti i dati sono trasmessi alla Regione e agli enti pubblici che ne fanno richiesta.
Nel 2002 anche la Regione Campania ha introdotto con legge regionale il fascicolo del fabbricato, decretando che gli interventi che rientrano nel Piano Casa sono subordinati alla predisposizione di questa particolare documentazione. Persino in questo caso è stata demandata ai Comuni l’attuazione del provvedimento all’interno dei regolamenti edilizi, ma la Corte Costituzionale ha stabilito la facoltà degli enti locali di applicare la norma o meno. La valutazione del rischio deve essere presentata per ottenere i titoli abilitativi, il permesso a costruire e la DIA e deve riguardare l’intero fabbricato sottoposto all’intervento. Lo stesso vale per gli incrementi volumetrici o per il cambio della destinazione d’uso. Sono invece obbligatorie le informazioni progettuali, geologiche, impiantistiche, strutturali e riguardanti la sicurezza dell’immobile, da aggiornare ogni volta che risulta necessario. Invece è stata completamente abrogata la legge regionale del 2009 che istituisce il fascicolo del fabbricato in Basilicata. La cancellazione è avvenuta nel 2012 perché la definizione dei contenuti è rinviata a un regolamento attuativo non obbligatorio.
COMMENTI SULL' ARTICOLO