Il legno castagno possiede alcune proprietà e caratteristiche tecniche che lo rendono molto apprezzato rispetto alle altre essenze. Innanzitutto è mediamente pesante e si distingue per una durezza di Brinell di 18 N/mm2 e per una massa volumica di 530Kg/mc quando il legname ha finito di essiccare. Al tempo stesso bisogna tenere a mente che il processo di essiccazione è difficile perché l'essenza presenta una marcata tendenza al collasso cellulare. Il legno castagno si caratterizza per una notevole stabilità nel corso del tempo e ha contenuti valori di ritiro. Di conseguenza è molto apprezzato in quanto è poco sensibile alle alterazioni dovute agli sbalzi termici. Essenza facile da lavorare e duratura, si incolla e si lucida in maniera semplice e veloce. Se viene a contatto con il ferro si possono creare alterazioni cromatiche sulla superficie.
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Il legno castagno ha varie destinazioni d'uso ed è molto apprezzato come essenza da costruzione sia per ambienti esterni che interni. Al tempo stesso le sue caratteristiche lo rendono ideale per realizzare imbarcazioni e strutture a contatto con l’acqua. Molto diffusi sono anche i rivestimenti, le impiallacciature e i parquet in questo materiale. Tra i pregi più caratteristici del legno castagno c'è la resistenza, quindi le superfici si usurano e si danneggiano molto difficilmente. Inoltre consente di creare un ambiente confortevole, duraturo, comodo, pieno di calore e di grande bellezza. Si deve usare soltanto il legname che è stato essiccato in maniera lenta e accurata per evitare deformazioni in corso d'opera oppure dopo l'installazione. La qualità del legno si determina in base al colore e al profumo: in genere sono presenti venature color fiamma fitte e sottili. Il durame ha un colore tra il bruno e il marrone salmonato, mentre il legno grigio chiaro tende al rossastro dopo essere stato lavorato.
Anche se ha grandi pregi il legno castagno presenta però alcuni difetti. In particolar modo bisogna prestare attenzione al contenuto di tannino all'interno del legno. Si tratta di un colorante acido i cui livelli diminuiscono sensibilmente quando l'essenza è stata sottoposta a una corretta stagionatura. Tuttavia, a contatto con l'umidità oppure con l'acqua piovana, questa sostanza fa reazione, tinge il liquido di marrone scuro e ha effetti indesiderati sulle superfici vicine. Queste infatti presentano poi antiestetici aloni scuri. Al tempo stesso il legno castagno può presentare alcuni difetti strutturali legati ai problemi di crescita dell'alburno. Di conseguenza, a causa del caldo eccessivo oppure del gelo, due anelli consecutivi di crescita annuale risultano distanziati. Questo problema provoca zone prive di legno nel durame e quindi le tavole si rompono durante il taglio. Si tratta di elementi difettosi che non possono essere usati per la costruzione.
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