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Le prime lampade artistiche furono realizzate alla fine del diciannovesimo secolo, da un artista designer chiamato Louis Comfort Tiffany. La medesima azienda, Tiffany&co, produce lampade artistiche ancora oggi; si tratta, forse, della collezione di lampade più famosa. Appassionato di pittura, le decorazioni dei suoi vetri si ispiravano all'Art Nouveau; era il leader nella produzioni di gioielli, vasi e lumi da tavolo in vetro. Particolare caratteristiche degna del suo estro, era la "Favrile", utilizzata per riprodurre la soffiatura sui vetri; come se non bastasse, il suo marchio distintivo era il mosaico su vetro. Lo scopo dell'azienda era di realizzare lampade in vetro originali ma ad un prezzo contenuto, facilmente accessibili a chiunque. Nonostante fosse un appassionato del vetro e delle luci, si dice che fosse un uomo dotato di una grazia e di una raffinatezza tali da rispecchiarsi nelle sue opere.
Come si è già scritto in precedenza, tendenzialmente le lampade artistiche sono realizzate in porcellana o vetro. Quando si parla di vetro, però, è impossibile non citare le lampade artistiche realizzate in vetro di Murano, marchio made in Italy per eccellenza, famoso in tutto il mondo. Le lampade in vetro di Murano racchiudono in sé un design puro ed evocativo, bello; con il vetro di Murano è difficile fare brutta figura. Tuttavia, non si parla di prezzi statisticamente accessibili per tutte le tasche. Esistono in commercio, infatti, lampade artistiche realizzate in legno o cartapesta. Le lampade artistiche in legno, oltre ad essere una fonte di energia riutilizzabile, donano quiete e relax, poiché ricordano le luci della natura; da abbinare ad un arredamento semplice e rurale. Le lampade realizzate in cartapesta, grazie alla malleabilità del materiale stesso, sono caratterizzate da colori freschi e dalle forme più flessibili, per gli arredamenti dalla forte personalità e originalità.
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