Coltivazione asparagi

La coltivazione asparagi partendo dal seme

L'asparago è un ortaggio dal gusto unico e dai vari utilizzi in cucina, è quindi molto apprezzato e in tanti saranno felici di sapere che è possibile coltivarlo da soli, sia in terra che in vaso e con due differenti modalità: partendo dal seme o dalle zampe (ovvero da radici già formate). Per chi sceglie la coltivazione dell'asparago partendo dal seme è importante sapere che il periodo della semina è tra marzo e aprile. La coltivazione asparagi è semplice se si seguono alcune regole: prima fra tutte la posizione. L'asparago infatti richiede molto sole e vento. Come detto la semina va fatta a inizio primavera, mettendo i semi a circa un centimetro e mezzo di profondità, distanziati di pochi centimetri l'un l'altro e posizionati in file parallele. Dopo la semina il terreno va rullato e compattato. A questo punto il più del lavoro è fatto: saranno necessari circa 30 giorni prima di veder spuntare le prime piantine.
Asparagi coltivati a terra

Erbe Aromatiche Collezione di 12 Varietà da 240 Semi Con Piccola Guida Alla Coltivazione: Basilico Genovese, Salvia, Origano, Rosmarino, Prezzemolo, Timo, Erba Cipollina, Finocchio Selvatico, Menta, Lavanda, Camomilla e Valeriana

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,9€


La coltivazione asparagi partendo dalle zampe

La raccolta degli asparagi Per tempi di coltivazione più brevi scegliere la semina tramite zampe. Si tratta delle piccole radici che si formano alla base dell'asparago. Per reperire le zampe è possibile recuperare le radici rimaste dalla coltivazione dell'anno precedente. Se si tratta del primo anno di coltivazione, le zampe possono essere acquistate in vivai o centri specializzati per il giardinaggio. Le zampe vanno messe a dimora tra marzo e ottobre. Vanno create nel terreno delle fossette profonde circa venti centimetri. Più sono distanti le fossette in cui posizionare le zampe, più grossi e robusti saranno gli asparagi. In ogni fossetta va posizionata una zampa, che dovrà poi essere ricoperta con una terra asciutta e preferibilmente sabbiosa. E' bene ricordare che gli asparagi hanno bisogno di tanta luce e di essere bagnati anche 3 o quattro volte alla settimana, meglio se al mattino o alla sera.

  • coltivare piante di peperoncino La coltivazione peperoncino risulta molto semplice, in quanto non sono necessarie competenze particolari e la pianta non ha bisogni specifici. Di conseguenza può essere effettuata anche in vaso senza ...
  • fave La coltivazione delle fave predilige un clima temperato, con temperature che comunque non scendano sotto i -5 °C. Il terreno ideale è sciolto e poco argilloso, ma le piante di fava si adattano a svari...

VASO VASI FIORIERE FIORIERE DA GIARDINO ORTO VERTICALE TORTORA KIT 1PZ 50x17x100H

Prezzo: in offerta su Amazon a: 19€


Coltivazione asparagi in vaso

Per chi non ha a disposizione un orto o un piccolo terreno, è comunque possibile la coltivazione asparagi in vaso. Se si sceglie l'opzione della semina sul balcone è bene procedere quanto prima: il mese consigliato è marzo. Vanno scelti dei vasi piuttosto capienti da riempire completamente con una terra piuttosto sabbiosa. Si procede inserendo i semi in dei solchi profondi qualche centimetro. Come per la semina a terra, anche per quella nel vaso sono necessarie la luce diretta del sole e l'irrigazione frequente, perché il terreno va sempre mantenuto umido. Dopo circa trenta giorni, quando gli asparagi saranno lunghi circa dieci centimetri, saranno pronti per essere raccolti. Se si decide di portare avanti la coltivazione degli asparagi anche per gli anni successivi, si consiglia di non raccoglierli tutti, ma di lasciarne alcuni per fare in modo che le radici sviluppino per il futuro un raccolto abbondante e rigoglioso.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO