I pannelli radianti a soffitto consentono di avere molti vantaggi: si tratta di elementi modulari di dimensioni standard (in genere di 4-5 metri quadrati), che emettono negli ambienti l'energia termica sia per irraggiamento che per convezione. Al tempo stesso controllano con sensori e deumidificatori il livello di umidità nell'ambiente, così da evitare che la climatizzazione provochi fenomeni di condensa. I pannelli radianti a soffitto, proprio come quelli a pavimento, sono composti da uno strato isolante sul retro, un sistema di fissaggio e una faccia a vista: quest'ultima può avere l'aspetto di un rivestimento finito o di un semilavorato da tinteggiare a piacere. A differenza di quanto avviene per i riscaldamenti a pavimento, si può installare questo genere di impianto soltanto in un'area circoscritta del soffitto. In questo modo si evitano gli sprechi energetici dovuti alla copertura delle zone della casa dove sono disposti i mobili quando si installa un riscaldamento a pavimenti.
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Le prestazioni migliori si ottengono con pannelli radianti a soffitto che integrano serpentine in rame: infatti non solo le tubazioni hanno un costo inferiore al metro rispetto a quelle metallo-plastiche oppure in materiale plastico, ma risultano essere conduttori di calore migliore. Infatti la plastica ha una natura isolante che non si adatta alle funzioni di conducibilità termica richieste dall'impianto. Di conseguenza optare per tubazioni in rame risulta economicamente vantaggioso anche perché l'ambiente raggiunge la temperatura desiderata in un tempo decisamente inferiore. Al tempo stesso si riducono i consumi dato che l'impianto a pannelli radianti a soffitto in rame lavora a 4-5°C in meno rispetto a quelli metallo-plastici. Un'altra soluzione molto apprezzata e diffusa è quella basata su pannelli ecologici in cartongesso, modulari e preassemblati.
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