Decoresin Pannello Finta Pietra Moderna Ricostruita in Polistirolo Non trattato Misura 110 cm X 56 cm Spessore 3 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,5€ |
In commercio si trovano diverse tipologie di piastrelle per interni. Le più classiche sono costituite da uno strato di laterizio, ricoperto da uno strato ceramico, cotto ad alta temperatura, in modo da renderlo inattaccabile dal calpestio e da buona parte dei prodotti chimici che generalmente si utilizzano per le normali pulizie. Un altro tipo di piastrelle molto diffuse sono quelle in gres porcellanato, costituite da una miscela di miche e caolini molto sottile, che permette di creare un materiale totalmente privo di porosità, che rende adatte le piastrelle per interni e per esterni, senza temere il gelo, l'umidità, le intemperie. La differenza tra i due materiali si avverte anche nell'aspetto, infatti le piastrelle in gres permettono di ricreare l'effetto delle pietre da rivestimento, o di dare vita a rivestimenti colorati o particolarmente decorati.
Quando si realizza una pavimentazione si tende a creare una superficie di un colore facilmente abbinabile al mobilio, al colore delle pareti, alle altre finiture. In commercio si trovano piastrelle per interni di qualsiasi colore e aspetto, cosa che rende la scelta abbastanza difficile, soprattutto per chi sta terminando di costruire una nuova abitazione, ancora priva dei suoi arredi. Negli ultimi tempi si tende a preferire colorazioni neutre, in toni non troppo accesi, in modo da rendere il futuro rivestimento adatto a qualsiasi stile di arredo e di finiture. Oltre alla colorazione le piastrelle per interni possono differire per le loro dimensioni e per le forme. Piastrelle molto grandi danno l'effetto delle lastre di marmo e consentono di creare anche disposizioni particolarmente attraenti. La scelta dipende quindi dal rivestimento che si vuole creare e dovrebbe essere effettuata anche tenendo conto del fatto che le piastrelle standard, quadrate e con lato di 20 cm, sono quelle meno costose.
Le piastrelle per interni si posano applicando sulla superficie da rivestire un apposito collante in polvere, che va miscelato con acqua al momento dell'uso. Si tratta in pratica di malte speciali, che permettono di mantenere le piastrelle adese alla superficie per lunghi peridi di tempo. Spesso si posano le piastrelle a breve distanza le une dalle altre, creando le cosiddette fughe, che andranno poi riempite con della malta molto fine, di colorazione a scelta. Le piastrelle possono essere posate anche a filo, in modo totalmente privo di fughe. Oltre alla tipologia di fuga, la posa può differire per la posizione mantenuta rispetto alle pareti, ortogonale o obliqua. La posa delle piastrelle perpendicolari alle pareti è la più classica e anche la meno costosa. Per pose diverse si spende qualche euro in più. È importante tenere conto di queste differenze, che si ripercuoteranno sul costo totale della pavimentazione, visto che può capitare che, per metro quadrato, la posa costi più del materiale scelto per il rivestimento, fino a circa 20-30 euro.
COMMENTI SULL' ARTICOLO