SARATOGA Z10 500, 500 ml Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,1€ |
Le piastrelle a mosaico sono molto usate per il pavimento dei bagni e per il rivestimento delle docce. All'inizio la loro destinazione d'uso era la cucina e appunto il bagno per delimitare le parti di rilievo, ma l'introduzione dei nuovi materiali ha aperto la possibilità d'impiego anche agli altri ambienti. Si è passati quindi da un semplice rivestimento resistente all'acqua e all'umidità a veri e propri sistemi decorativi adatti a tutte le destinazioni d'uso. Ciò si spiega con le caratteristiche tecniche delle piastrelle che non vengono pregiudicate dal formato ridotto degli elementi. Le dimensioni medie delle piastrelle a mosaico sono di 2x2 centimetri, ma se ne trovano in commercio anche in altri formati: si va da quelli 10x10 a quelli 30x30 centimetri. Alcune versioni hanno un supporto formato da una struttura in carta o a rete, in modo che possano rivestire anche le superfici curve. Ricordatevi di rimuoverlo prima di applicare la piastrella.
La versatilità delle piastrelle mosaico è data dall'ampia gamma di materiali impiegati, dalle possibili decorazioni sulla superficie e dalle numerose tonalità cromatiche. In ogni caso l'ambiente risulta sempre moderno e contemporaneo. Tra le versioni più adottate vi sono quelle in gres porcellanato, marmo, metallo, vetro, cotto e pietra ricostruita. In genere le piastrelle a mosaico in marmo sono usate per immobili di prestigio, mentre quelle in gres porcellanato sono impiegate per le case moderne a cui si vuole dare più calore e un tocco di personalità. Invece le piastrelle mosaico in vetro sono sempre più importanti dal punto di vista dell'attenziona all'ambiente, dato che per l'80% sono prodotte con vetro riciclato. In base al materiale cambia anche il costo delle piastrelle. La messa in posa delle piastrelle a mosaico può essere affidata a un piastrellista, tuttavia la facilità dell'operazione può essere realizzata anche con il fai da te.
Quando si vuole posare le piastrelle a mosaico per creare un disegno geometrico o una composizione è bene decidere prima un piano d'azione; negli altri casi ciò può essere trascurabile. L'applicazione può essere fatta con un premiscelato o con la normale colla per piastrelle: si consiglia la prima soluzione nel caso delle piastrelle in vetro. Inoltre, il premiscelato funziona meglio perché non si devono ritoccare le fughe in quanto non diventa scuro. La colla deve essere applicata in maniera uniforme con il bordo piatto della spatola, quindi si posano le piastrelle, premendo delicatamente; si può usare anche un martello gommato. La cosa fondamentale è che le piastrelle siano applicate correttamente, così da non avere un rivestimento storto. Se si è usata la colla, si devono rimuovere tracce eventuali tra le fughe con una spazzola di nylon, quindi si deve applicare con una spatola di gomma lo stucco bianco.
COMMENTI SULL' ARTICOLO