Possiamo scegliere gli infissi a risparmio energetico per la casa in un'ampissima gamma di opzioni. La prima variabile da considerare sono sicuramente i materiali. - Il PVC, che essendo un cattivo conduttore risulta perfetto per la proprietà contraria: l'isolamento termico. E' particolarmente indicato nelle zone di mare poiché il salmastro non rovina in alcun modo la superficie. Praticamente la manutenzione è ridotta a zero ed è sufficiente lavare periodicamente la porta o la finestra con un panno e, all'occorrenza, con un sapone. - L'alluminio è l'alternativa ideale, verniciato coi colori preferiti, dai più classici verde, marrone e bianco fino alle soluzioni cromatiche più stravaganti per un risultato stilistico moderno. Gli infissi a risparmio energetico per la casa possono essere anche verniciati ad effetto legno, una validissima soluzione per chi ha la necessità di rispettare precisi vincoli estetici, magari perché abita in un contesto urbano in cui è consentito solo l'utilizzo del legno. Oltre a garantire i vantaggi di isolamento termico, questi profili sono visivamente identici alle porte e le finestre di legno naturale.
Gli infissi a risparmio energetico costano un po' di più rispetto alle porte e le finestre tradizionali. Per una finestra di piccole dimensioni servono più di 200€ montaggio escluso. Se aggiungiamo un vetro migliore ed accessori opzionali come maniglie e chiusure differenti da quelle standard, il prezzo lievita ancora. Non si tratta di una spesa eccessivamente alta, anche se maggiore. Va considerato un vantaggio assolutamente importante, derivato dagli incentivi fiscali per il risparmio energetico, con detrazioni che possono arrivare al 65% della spesa complessiva. In questo modo potremo spendere poco più di una finestra o di una porta classica, vedendoci restituire sotto forma di incentivo economico una parte considerevole del prezzo richiesto. All'incentivazione governativa si andrà ad aggiungere la minore spesa sulla bolletta elettrica visto e considerato che sono proprio gli spifferi o la dispersione di calore di porte e finestre la causa principale di spreco energetico. Conti alla mano, nel giro di pochi anni la spesa sarà assorbita completamente dai vantaggi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO