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A disciplinare la materia dell'apertura, gestione e mantenimento degli agriturismi è la legge-quadro dello Stato (Legge 20 febbraio 2006, n. 96), implementata da leggi ad hoc stabilite dalle singole regioni. La legge statale prevede e disciplina gli aspetti generali e le caratteristiche di un agriturismo; le leggi regionali hanno il compito di regolamentare aspetti come il numero massimo degli ospiti, la classificazione, i requisiti igienico-sanitari. Indipendentemente dalla regione, che stabilisce nel dettaglio la procedura, entro il 31 ottobre di ogni anno, il gestore dell'agriturismo deve consegnare una dichiarazione che indichi le tariffe per i periodi di bassa ed alta stagione che saranno applicate nell'anno successivo. Per quanto riguarda il reddito, quello derivante dall'attività agrituristica è considerato reddito agricolo ed è calcolato di norma secondo un regime forfetario ma possono anche essere applicate norme fiscali ordinarie.
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Le attività agrituristiche sono svolte dagli imprenditori agricoli responsabili dell'impresa agricola che presenta il progetto per aprire un agriturismo. È necessario che le attività agricole rimangano sempre prevalenti rispetto a quelle agrituristiche. L'abilitazione all'attività (agrituristica) viene rilasciata solo se il soggetto responsabile può dimostrare una forte connessione con l'impresa agricola di riferimento ed è regolamentata dalle regioni. Altra autorizzazione necessaria è quella rilasciata dal Comune. L'iter non è univoco: ogni regione disciplina le modalità di richiesta ed acquisizione. Altri requisiti necessari per avviare un'attività agrituristica sono: apertura della partita Iva, conto fiscale, iscrizione al registro regionale degli operatori agrituristici, iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, autorizzazione dei Vigili del Fuoco, autorizzazione per l’installazione delle insegne e dei cartelli segnaletici stradali, autorizzazione sanitaria per i locali, libretto di idoneità sanitaria, tassa sui rifiuti; iscrizione alle associazioni di categoria.
Dopo aver controllato attentamente la disciplina regionale ed aver seguito l'iter per le autorizzazioni necessarie, non manca molto per aprire l'agriturismo. In base al tipo di attività scelta sarà necessario allestire gli spazi, pubblicizzare l'agriturismo e proporre eventi di presentazione delle attività. Generalmente in un agriturismo si offrono prodotti propri e prodotti tipici di aziende agricole della zona. Si possono dunque organizzare degustazioni con i prodotti tipici della zona, o passeggiate nella natura circostante, o attività con animali. Molto dipende dall'attività agrituristica specifica e dalle potenzialità dello spazio e del territorio. Senza dubbio, è opportuno valorizzare e pubblicizzare l'agriturismo, anche attraverso canali virtuali e con pacchetti o proposte speciali. Infine, non si deve mai dimenticare che uno dei segreti per il successo di un agriturismo è quello di garantire un servizio sempre impeccabile al cliente.
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