Fu Martin Pope che, nel 1960, condusse i primi studi sull'elettroluminescenza in semiconduttori organici. I primi esperimenti furono condotti con successo su cristalli di antracene posti tra due elettrodi. Per registrare un’emissione di luce era però indispensabile imporre un potenziale energetico superiore ai 400 V. E' per questo che, inizialmente, la scoperta non fu ben accolta. I prototipi, infatti, avevano bisogno di un alto voltaggio e avevano breve durata. Nel 1977 Hegger, MacDiarmid e Shirakawa, vincitori del premio Nobel per la chimica nel 2000, scoprirono dei polimeri conduttivi che permisero emissioni di elettroluminescenza con un voltaggio inferiore a 30V, ma l’efficienza era dello 0.05 %. Questi inconvenienti furono risolti grazie alle ricerche di Tang e VanSlyke che, nel 1987, idearono un dispositivo organico a film sottile che richiedeva un basso voltaggio. Il singolo strato di materiale organico posto tra due elettrodi fu sostituito da un doppio strato di film organico sottile. Da quel momento in poi gli studi continuarono in modo tanto assiduo da far sì che oggi ognuno possa disporre di dispositivi OLED nella propria casa.
La tv oled offre numerosi vantaggi. La sua particolare tecnologia permette di sfruttare una vastissima gamma di colori con una resa decisamente migliore dei vecchi televisori LCD. Si può ottenere un rapporto di contrasto pressoché infinito che garantisce una visualizzazione delle immagini profondamente realistica. I pixel si accendono in modo indipendente e non richiedono altre fonti di illuminazione, in questo modo è possibile risparmiare una grande quantità di energia. La velocità di risposta dei televisori OLED è superiore a quella di una tv a LED e consente la fruizione di perfette immagini in movimento, per non parlare dell'ampliamento dell'angolo di visione. Al di là delle prestazioni, la tv oled è leggera e lo schermo ultrapiatto consente un notevole risparmio di spazio. Per di più, i televisori OLED producono un impatto ambientale assai inferiore rispetto ai loro antenati e possono essere stampati su materiali flessibili. Tuttavia vi sono due svantaggi legati a questi prodotti: il costo e la durata. I display OLED, difatti, oltre a costare di più, si deteriorano più velocemente e durano meno di quelli LCD.
Le tv OLED sono costose, giacché basate su una tecnologia ancora giovane. Tuttavia, nel corso degli anni, il prezzo diventa sempre più accessibile e oggi è possibile trovare prodotti alla portata di tutti. Difatti, la tv oled si sta diffondendo sempre di più grazie alle spettacolari prestazioni che offre e che gli schermi LED non possono eguagliare. Le sue caratteristiche migliorano di anno in anno, a cominciare dal design, sempre più accattivante. In commercio se ne trovano ormai di tutti i tipi e di qualsiasi marca con costi che possono arrivare alle stelle in caso di modelli appena usciti. Si può acquistare la tv oled anche al costo di 30.000€, una bella spesa che non tutti possono permettersi. Tuttavia, se non volete esagerare, potete scegliere dei modelli di fascia medio-alta i cui prezzi vanno in media dai 900€ ai 4.000€. Potete trovarli in tutti i negozi di elettrodomestici e, in alcuni casi, anche in promozione. Un buon modo per confrontare costi e qualità di questi prodotti è quello di visitare siti web specializzati nella comparazione dei prezzi. Scoprirete che ottenere un buon elettrodomestico senza spendere una fortuna non è solo possibile, ma anche facile.
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