Segaccio

Il segaccio

È abbastanza superfluo soffermarsi sulle origini storiche di questo utensile. Il segaccio altro non è che una sega con il manico da una sola parte. Può essere dritto, curvo, con denti triangolari e lame trapezoidali, può avere il manico dritto, un'impugnatura ergonomica oppure a serramanico, la lama può essere rinforzata nella parte superiore. Per distinguere i vari tipi può assumere il nome di segaccio, foretto o saracco. Quello che è molto più utile sapere è che il termine segaccio è molto utilizzato in alcuni campi dove questo utensile è utilizzato. Nella falegnameria, nel taglio legna, nel giardinaggio e nell'edilizia il segaccio trova larghissimo impiego. In tutti quei lavori dove non è necessaria precisione ma efficacia e velocità di taglio il segaccio ha una grande importanza. È uno strumento economico ed indispensabile.
Segaccio giardinaggio

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Il segaccio nel giardinaggio e nel taglio legna

Segaccio serramanico Nell'attività di giardinaggio e di taglio legna, sia che si tratti di professionisti che di appassionati, il segaccio è uno strumento indispensabile. L'utilizzo di questo strumento è indispensabile nelle potature, nelle sramature (taglio dei rami dopo l'abbattimento) e negli abbattimenti di piccole piante. Alcuni professionisti preferiscono segacci a serramanico in quanto sempre disponibili e a portata di mano, si possono portare in tasca o nella cintura porta attrezzi e sono utilissimi in posizioni di lavoro precario: come ad esempio su una pianta o su una scala. Sempre nel giardinaggio e nel taglio legna è preferito il segaccio ricurvo a lama corta che favorisce il taglio in ambiente ostile. Ovviamente il segaccio è da utilizzare per il taglio di rami aventi diametri come suggeriti dal costruttore, per tagli di dimensioni superiori o inferiori si utilizzano altri strumenti come la cesoia, la sega o altri strumenti.

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Segaccio: Usi nell'edilizia e nella falegnameria

Segaccio falegnameria Altri due lavori in cui è molto diffuso l'utilizzo del segaccio sono la falegnameria e l'edilizia. Nella falegnameria viene preferito il segaccio a lama trapezoidale con denti triangolari e impugnatura ergonomica. Lo stesso attrezzo viene largamente utilizzato in edilizia dai muratori. Con questo attrezzo si sagomano piccoli pezzi di legno per cui serve una successiva, più accurata finitura oppure in cantiere si taglia tutto il legname necessario alla costruzione dei casseri per il cemento armato. Altro utilizzo molto diffuso in edilizia nella lavorazione del gesso e del cartongesso è il seghetto a foretto, spesso chiamato segaccio, solitamente a manico dritto e a lama appuntita si utilizza per i tagli dove non è possibile utilizzare il cutter: forature, passaggi di impianti, tagli che non incidono la lastra da parte a parte ecc.



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