Attrezzatura per Edilizia generici

Al fine di rendere possibile la costruzione o la ristrutturazione di edifici ed infrastrutture di diverso tipo, è necessario essere in possesso di una serie di strumenti, i quali possono essere racchiusi sotto la denominazione di attrezzatura per l'edilizia. Tra questi, risulta doveroso menzionare i seguenti attrezzi: il piombino, la cazzuola, il martello, il badile, il frattazzo, il maleppeggio, il piccone, il crivello e la subbia.

Il piombino, o filo a piombo, è costituito da un filo flessibile con un peso ad una delle sue estremità. Il filo, tenuto per l'altra estremità, si dispone con esattezza secondo la linea verticale. Questo strumento, che viene impiegato nel settore delle costruzioni al fine di stabilire o verificare la perpendicolarità rispetto ad un punto determinato, non può assolutamente mancare nell'attrezzatura per l'edilizia. Lo stesso si può dire per la cazzuola, ... continua


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prosegui ... , chiamata anche cazzola, che vanta diversi utilizzi. Essa, infatti, è una grossa spatola di metallo con una forma più o meno trapezoidale che viene usata dai muratori sia per impastare diversi materiali e stenderli sulle superfici, sia per riempire gli incavi dei muri applicandovi impasti come malta e intonaci.

Il martello, utensile caratterizzato da un manico a cui è fissato un blocchetto di metallo, viene utilizzato per battere dei colpi su una moltitudine di oggetti e materiali o per conficcare tasselli, chiodi ecc. Non avrebbe bisogno di particolari presentazioni in quanto non viene impiegato unicamente come parte dell'attrezzatura per l'edilizia. Lo stesso discorso si potrebbe applicare anche al badile, chiamato anche pala da sterratore, il quale viene usato essenzialmente in campo edile e in campo agricolo per i lavori di sterro, vale a dire la raccolta o la rimozione di polveri o materiali minuti come sabbia, terra, sassi ecc.

Il frattazzo, facente parte anch'esso dell'attrezzatura per l'edilizia, a seconda della località di riferimento viene anche chiamato frettazzo, frettone, talloccia o taloccia. Si tratta di una tavoletta con impugnatura piuttosto simile ad una spatola, che viene utilizzata dai muratori per reggere, stendere e poi lisciare alcuni impasti come, ad esempio, l'intonaco e la malta. Il maleppeggio, martellina a due tagli (uno a punta, uno a scalpello) che ricorda la forma di un piccolo piccone, invece serve sia ad eseguire demolizioni di piccola entità (es. lo scavo di alloggiamenti e nicchie e la rimozione dell'intonaco), sia a sagomare mattoni e blocchi di tufo che verranno poi usati per costruire dei muri. Questo vocabolo sui generis deriva, a livello etimologico, dall'espressione "alla meno peggio", ossia "senza molta cura", "così come viene" e fu probabilmente coniato per sottolineare come questo strumento non sia particolarmente indicato per la realizzazione di lavori che richiedono una certa accuratezza e precisione.

Il piccone è un attrezzo a mano costituito da una parte leggermente ricurva in acciaio (con una estremità molto stretta a forma di zappa e l'altra estremità a punta) inserita in un lungo manico. Viene usato, oltre che per la demolizione di pareti e costruzioni in muratura, anche per spezzare e/o scavare rocce e terreni di una certa compattezza. Non solo è parte integrante dell'attrezzatura per l'edilizia ma viene utilizzato anche in ambito agricolo, minerario e stradale. Il crivello (detto anche setaccio o vaglio), che funziona manualmente o meccanimente, è un utensile formato da un telaio a cui è fissata una lamiera forata o una griglia di metallo. Tale strumento viene utilizzato per separare materiali incoerenti di pezzatura diversa. Per ultima, ma non per importanza, la subbia, impiegata nella lavorazione di materiali particolarmente duri come pietra e marmo, è una particolare tipologia di scalpello con la punta a forma di piramide.

Come si è potuto osservare, da includere nella categoria dell'attrezzatura per l'edilizia ci sono attrezzi, utensili e strumenti molto diversi tra loro sotto vari punti di vista, alcuni specifici del settore delle costruzioni, altri invece che trovano impiego anche in altri ambiti.