Il solare termico rappresenta una delle più grandi scoperte nel campo delle energie rinnovabili. Grazie al fatto che permette di ottenere acqua calda dai raggi solari, incide notevolmente sugli importi delle bollette, traducendosi in un considerevole risparmio economico. L'acqua calda prodotta dall'impianto è utilizzabile per usi sanitari o per il riscaldamento domestico. L'utilizzo di un impianto ad energie rinnovabili, oltre a tradursi in un grande vantaggio dal punto di vista economico, rappresenta anche un beneficio per l'ambiente. Sfruttando una fonte di energia pulita ed inesauribile, fa sì che vengano notevolmente ridotte le emissioni di anidride carbonica in ambiente. Il solare termico presenta, inoltre, il notevole vantaggio di risultare più semplice da installare rispetto ad un impianto fotovoltaico.
L'impianto fotovoltaico riesce a trasformare l'energia del sole in energia elettrica grazie alle celle fotovoltaiche: qui i fotoni vengono assorbiti dai reticoli cristallini dei conduttori e cedono energia agli elettroni. Quando l'energia raggiunge determinati livelli di intensità, gli elettroni si allontanano dall'atomo portando la carica con sè. Sfruttando questo movimento è possibile generare la corrente elettrica. L'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico può essere utilizzata in qualsiasi applicazione ci sia bisogno di un fabbisogno energetico. Le tipologie di impianto si dividono in due grandi categorie: - impianti ad isola, nei quali l'accumulo di energia avviene attraverso le batterie - impianti in rete, che, sfruttando un inverter, convertono la corrente continua in alternata.
Un impianto solare termico è in grado di convertire l'energia dei raggi solari in acqua calda che può arrivare a temperature attorno ai 60-70°C. La tipologia di pannelli solari più diffusa è quella vetrata, composta da un assorbitore della radiazione solare, in acciaio o in rame, dentro cui è posizionato un fascio di tubazioni dove scorre il liquido che deve essere scaldato. I pannelli forniscono una resa migliore se orientati verso sud e inclinati di 10 gradi meno della latitudine del luogo in cui viene installato se servono alla produzione di acqua calda ad uso sanitario, 10 gradi in più se fungono da pre-riscaldo per il sistema di riscaldamento. Per fare un esempio pratico, un impianto di 4 metri quadrati riesce a rispondere al 70% della necessità di acqua calda di una famiglia di 4 individui.
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