Riscaldamento autonomo

Il riscaldamento autonomo confrontato con quello centralizzato

Per legge gli appartamenti dei condomini costruiti dal 1991 in poi devono essere predisposti per impianti che contabilizzano i consumi individuali o per il riscaldamento autonomo. Infatti con il riscaldamento centralizzato i condomini devono pagare le spese per riscaldare e condizionare l'appartamento non in base agli effettivi consumi energetici ma in base ai millesimi di proprietà. È vero che l'entità dei consumi dipende non soltanto dalla frequenza e dalla durata di funzionamento degli impianti ma anche da molti altri fattori, primo tra tutti l'efficienza energetica dell'unità immobiliare. Se un appartamento non è isolato termicamente, l'abitazione adiacente sottrarrà una certa quantità di calore, aumentando i consumi. Tuttavia ciò accade sia con il riscaldamento autonomo che con quello centralizzato. Resta da considerare che adottando un riscaldamento autonomo si hanno costi di manutenzione maggiore perché è l'utente a dover pagare per il controllo annuale dell'impianto.
Riscaldamento autonomo

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Come passare al riscaldamento autonomo nei condomini

Sistema di riscaldamento autonomo Il passaggio a un riscaldamento autonomo da parte di uno o più condomini non deve aggravare le spese di coloro che invece rimangono attaccati all'impianto centralizzato. In più gli interventi in tal senso non devono compromettere l'efficienza dell'impianto condominiale. Dal 18 giugno 2013 non è più necessario ottenere il benestare di tutta l'assemblea di condominio per poter effettuare il distacco: si trattava infatti di una procedura molto lunga, che causava spesso ritardi o litigi. Comunque i condomini che passano al riscaldamento autonomo devono continuare a pagare come tutti gli altri per le spese di messa a norma, conservazione e manutenzione straordinaria dell'impianto. Si deve dare un adeguato preavviso del distacco durante un'assemblea condominiale, documentando il fatto che il riscaldamento centralizzato non soddisfa le esigenze energetiche dell'appartamento.

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Come realizzare il riscaldamento autonomo

Passare al riscaldamento autonomo Una volta comunicato il prossimo distacco dall'impianto centralizzato è necessario scegliere attentamente la caldaia da installare nell'appartamento: si devono valutare le proprie esigenze energetiche e le caratteristiche dei vari modelli di impianto per poter scegliere la tipologia migliore in base ai propri bisogni. Le caldaie tradizionali funzionano a gas mentre quelle più moderne sono modelli a condensazione e si caratterizzano per consumi inferiori anche del 30% rispetto alle prime. Hanno prezzi superiori ma, oltre a ulteriori risparmi energetici, l'installazione di queste caldaie prevede la possibilità di ottenere importanti sgravi fiscali rientranti negli incentivi per l'efficienza energetica delle abitazioni. Infine tenete a mente che esistono casi particolari che prevedono limitazioni per il passaggio al riscaldamento autonomo: bisogna accertarsi che il regolamento edilizio comune non abbia vietato il distacco dall'impianto centralizzato.


Riscaldamento autonomo: I vantaggi offerti dal riscaldamento autonomo

Appartamento con riscaldamento autonomo Il riscaldamento centralizzato ha un minore impatto dal punto di vista dell'inquinamento, però anche quello autonomo consente un certo numero di vantaggi. Quello più immediato è la possibilità di gestire autonomamente la temperatura del proprio appartamento: questo permette di evitare tutti i possibili disagi derivanti dagli orari e dal periodo di accensione (in genere il riscaldamento centralizzato viene attivato a ottobre-novembre) e spegnimento dell'impianto. Queste decisioni vengono prese durante le assemblee condominiali e provocano spesso discussioni e fastidi per il fatto di dover sottostare a decisioni problematiche e in contrasto con le proprie necessità. L'adeguamento dei consumi alle proprie esigenze non comporta solo un miglior comfort abitativo, ma anche la possibilità di risparmiare per quanto riguarda gli importi delle bollette. In genere il risparmio si attesta sul 20%.



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