Esiste uno stile giusto per l'arredamento di casa ed è quello che rispecchia perfettamente i nostri gusti personali, le nostre abitudini quotidiane, in definitiva chi siamo. Per sentirsi davvero a casa è indispensabile scegliere un arredo che rispetti il nostro modo di vivere, senza farci condizionare dalle mode del momento o dalle ultime tendenze. Non lasciatevi influenzare neanche dalle dimensioni della casa: arredare un miniappartamento o un maxi-attico comporta lo stesso impegno. Il primo step è decidere i colori: tinte neutre per gli ambienti che frequentiamo maggiormente come la cucina e il soggiorno, cuori pulsanti della casa mentre nelle stanze dove riposiamo possiamo osare con toni più accesi, ma sempre rispettando l'ingresso della luce solare. Il secondo passaggio è decidere lo stile di interior design secondo il quale arredare casa: se siete persone dinamiche e volete dare al vostro appartamento un tocco originale potete acquistare singolarmente i complementi d'arredo e poi mixarli, facendovi guidare dal vostro gusto personale. Se invece amate la semplicità scegliete i classici: stile minimalista, rustico o country francese faranno al caso vostro.
Per l'arredamento di una casa dobbiamo necessariamente scegliere uno stile di interior design. Per gli amanti della tradizione c'è quello classico: complementi d'arredo in mogano, divani in tessuto e pelle, cucina rustica, letti con testata in legno, pavimenti bianchi in ceramica, cristalliere e cassettoni in soggiorno. Se avete un gusto contemporaneo ricorrete alle pareti attrezzate, alle consolle in legno e vetro, ai divani in eco-pelle con chaise longue, alle sculture decorative e alle lampade hi-tech. Se il Feng Shui è la vostra filosofia di vita fate spazio a candele profumate e futon in camera da letto, nella sala da pranzo invece tappeti in lana, incensiere e fontane rilassanti. Ricordate di orientare i mobili verso le uscite. Stile glam per i più giovani con pouf al posto dei divani, tavoli ricavati da rifiuti riciclati e pezzi firmati da designer emergenti sapientemente abbinati a elementi della tradizione. Infine per i più romantici c'è l'intramontabile stile provenzale: predominanza del bianco alle pareti e ai pavimenti, con mobili in pioppo o quercia e tante, tantissime suppellettili di ispirazione francese.
Per l'arredamento di una casa bisogna partire dalla cucina, centro nevralgico dell'intera vita domestica. E' necessario studiare l'estetica, il prezzo e la durata dei vari modelli di cucine prima di procedere all'acquisto. La variabile fondamentale è quella degli elettrodomestici: frigorifero, freezer, forno, microonde e lavastoviglie dovranno essere di classe energetica A e dovranno abbinarsi per stile, materiali e colore al resto dell'arredo. Per i mobili della cucina dobbiamo valutare attentamente il materiale: il legno e l'acciaio durano di più ma comportano una maggiore manutenzione e una spesa di gran lunga più consistente. Mentre una cucina in laminato, in truciolare o laccata sarà senz'altro più economica, anche se soggetta a rapido deperimento. Attenzione al piano di lavoro e ai fuochi di cui dispone il piano cottura: un buon top da cucina prevede almeno quattro bruciatori ed è in acciaio Inox, in marmo o in granito. Per tavoli e sedie lasciatevi guidare dalle vostre abitudini: se l'ambiente è piccolo scegliete un modello rotondo, estensibile e salvaspazio ma se la cucina è ampia acquistate un tavolo lungo, rettangolare, in legno massiccio.
Nell'arredare casa dobbiamo stabilire se il soggiorno sarà una semplice stanza da riposo o fungerà anche da sala da pranzo. Se l'appartamento è piccolo e siamo costretti a usare idee salvaspazio possiamo dividere l'ambiente in due metà: da un lato un tavolo con sedie dove pranzare e cenare, dall'altro l'angolo tv con il divano. Da preferire tavoli a scomparsa o estensibili che occupano una superficie ridotta ma all'occasione si trasformano fino a ospitare sei/otto persone. Per risparmiare ulteriore spazio possiamo installare il televisore alla parete e arredare il soggiorno in verticale con mensole e mobili alti.
Se invece abbiamo già una cucina a nostra disposizione e vogliamo trasformare il soggiorno in un'area relax, possiamo sfruttare l'altezza di una parete attrezzata e montare televisore, consolle per videogiochi, stereo, computer o lettore dvd. Immancabile un divano con chaise longue e un poggiapiedi. Completiamo l'arredo con stampe alle pareti, sculture decorative, svuotatasche, un appendiabiti e una cristalliera.La stanza da letto è l'ambiente più intimo della casae dunque quello più difficile da arredare: per creare un'atmosfera di relax e comfort bisogna scegliere arredi delicati, non dobbiamo intasare l'interno con eccessivi arredi e dobbiamo ricercare un stile che rispecchi perfettamente le nostre abitudini.
L'armadio deve essere capiente ma non ingombrante: se la stanza da letto lo permette, scegliamo un modello a 4/6 ante dove poter sistemare comodamente abiti e scarpe. Se siamo fortunati, possiamo anche ricavare una cabina armadio da uno sgabuzzino. Per le luci optiamo per un lampadario a cascata che illumini la stanza senza recare fastidio agli ospiti. Necessarie le tende alle finestre per proteggere la nostra privacy e una porta d'ingresso in legno che divida nettamente la stanza da letto dal resto della casa.Quanto al letto, sì alla testata soltanto se abbiamo a disposizione un'area notevole. Se invece lo spazio è ridotto possiamo ricorrere a modelli dalle dimensioni più contenute ma ugualmente confortevoli come i futon giapponesi o i letti a scomparsa.
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