
Quando abbiamo la necessità di dover eseguire impermeabilizzazione tetti per superfici che si presentano piane o relativamente poco inclinate, ci troviamo di fronte all'imbarazzo della scelta del prodotto da utilizzare per il nostro scopo. Uno dei materiali maggiormente utilizzati è una guaina composta da una membrana bituminosa con aggiunta di polimeri per assicurare maggiore resistenza ed elasticità. Questa guaina è commercializzata sotto forma di rotoli di lunghezza pari a 1 metro e di 1 o 2 centimetri di spessore, con una della due superfici adesiva per essere applicata con semplicità. In alternativa si usano delle guaine composte da membrane polimeriche, molto più sottili di quelle bituminose, e trattate con una rete di poliestere rinforzato, per assicurare maggiore resistenza all'azione degli agenti atmosferici.
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Le guaine di membrana bituminosa sono particolarmente adatte per la impermeabilizzazione tetti fai da te, in quanto hanno uno dei due lati trattati con materiale adesivo che semplifica le operazioni di posa in opera su un gran numero di superfici. È importante assicurare una perfetta aderenza al fondo e che i vari rulli combacino perfettamente in modo da evitare che l'acqua possa infiltrarsi in eventuali fessure. Se le guaine non sono adesive è necessario un cannello che deve essere utilizzato per riscaldare la superficie del rotolo che dovrà aderire sul tetto man mano che lo si srotola. Per assicurare una perfetta aderenza al tetto si userà una cazzuola per dare dei colpi sulla guaina in modo da farla attaccare perfettamente. Eventuali rattoppi dovranno essere eseguiti in corrispondenza di mancata aderenza.
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