Pannello in sughero biondo naturale spess. 1 cm isolamento termico (Pacco, 6 Pan. - 3 Mq.) Prezzo: in offerta su Amazon a: 35,4€ |
Isolamento acustico pareti risulta essere obbligatorio quando si tratta di modificare strutture come aeroporti, autostrade, impianti sportivi o uffici e industrie che abbiano macchinari molto rumorosi. Per questo motivo lo Stato Italiano prevede alcune normative riguardanti questa tipologia di lavoro. Con la Legge quadro sull’inquinamento acustico (numero 447), emanata il 26 ottobre del 1995 e messa in attuazione dopo il 5 dicembre 1997, non si fa altro che fissare tutti i parametri per la riduzione dei rumori all’interno dei edifici. Da notare che viene messa particolare enfasi per gli immobili residenziali.Secondo le normative oltre i 14 decibel si supera la soglia del dolore per l’orecchio che percepisce un rumore così forte, quindi è necessario attuare una serie di interventi che mirino alla diminuzione dei rumori da calpestio per valori superiori a 63 decibel. da pareti perimetrali fino ad una diminuzione superiore ai 40 decibel (in caso si parli di pareti interne allora la diminuzione del rumore dovrà essere di 50 decibel).
Per poter procedere all’isolamento acustico pareti è necessario utilizzare una serie di materiali isolanti in modo tale che si blocchi totalmente la propagazione del suono. In commercio esistono due tipologie di materiale in questione: i fonoassorbenti e i fonoisolanti. Per quanto riguarda i fonoassorbenti si può dire che siano materiali molto porosi, che hanno la capacità di assorbire le onde sonore in modo da produrre calore alla fine di questo processo, mentre i fonoisolanti non risultano essere porosi e quindi non fanno altro che respingere o riflettere il suono nell’ambiente in cui si trova la fonte. Tra i materiali fonoisolanti è possibile trovare il piombo e la plastica naturale, mentre tra i materiali fonoassorbenti si può reperire il truciolato, polistirolo, sughero, lana di vetro o di roccia.
A seconda del tipo di isolamento si vuole applicare si seguirà una determinata metodologia di intervento; per quanto concerne isolamento acustico pareti esterne si può procedere con la creazione di una sorta di cappotto che va a rivestire in maniera completa l’immobile da insonorizzare. Tale cappotto, se così lo si vuol chiamare, può essere fatto anche per le pareti interne. Per la realizzazione si procede con il fissaggio di pannelli delle tipologie precedentemente citate con tasselli o materiali di altra natura. Vi è da considerare che la creazione di tale rivestimento all’interno dell’abitazione permette di ottenere un notevole risparmio economico ma allo stesso tempo riduce la superficie calpestabile dell’immobile. Invece per poter ridurre sensibilmente la propagazione dei rumori all’interno di un immobile è possibile usare delle intercapedini in cartongesso che al loro interno abbiano uno strato più o meno spesso di materiale isolante a livello acustico, come la lana di vetro. Infine è da citare che per ottenere un risultato migliore e quindi una insonorizzazione più alta è possibile aumentare lo spessore della parete in cartongesso.
COMMENTI SULL' ARTICOLO