Negli edifici più vecchi sono presenti di solito delle pareti senza intercapedine che hanno bisogno di essere isolate a cappotto cioè con strati di isolante da applicare alle pareti direttamente o con elementi metallici o di legno. Questo tipo di coibentazione muri viene anche detta isolamento termico interno. In poche parole, sono dei pannelli isolanti semi rigidi di lana di roccia o di vetro trattati con resine termiche. Inoltre, ogni pannello è rivestito da carta bitumata per isolare anche dal vapore. Un'altra soluzione e forse la migliore è quella con pannelli isolanti e termici formati da cartongesso, fibra di vetro e isolante contro il vapore. Quando si montano i vari pannelli alle pareti si devono utilizzare dei giunti che possono essere ricoperti dalle strisce adesive. La lana di vetro comunque è un isolante efficace sia per i muri che per i pavimenti; si può trovare sul mercato in numerosi spessori e sottoforma di rotoli o pannelli, magari con l'aggiunta di gesso. E' formata da minerali e fibre fini che consentono un isolamento straordinario, anche acustico. Per ciò che riguarda la posa, si consiglia di realizzare una controparete sul supporto.
Neo 61-012 Pistola professionale per schiuma poliuretanica Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,09€ |
Se le pareti di casa hanno invece l'intercapedine è possibile isolarle per bene con poliuretano in schiuma o con altri granuli da versare nell'intercapedine. Si potrebbe optare per l'argilla o la vermiculite o il polistirolo, ma anche per il sughero, la lana di roccia o la perlite, in quanto tutti questi materiali possono offrire il tipo di isolamento preferito. Infatti differiscono fra di loro solo per consistenza, costo e conduttività, ma sono comunque ugualmente adatti per ottenere una buona coibentazione. In effetti, la conduttività per esempio non è altro che il calore trasmesso e quindi è l'indicatore principale che guiderà nella scelta del materiale da usare. Tuttavia, è possibile coibentare le pareti anche con isolanti formati da granuli o isolanti compatti che vengono sminuzzati prima di essere inseriti nell'intercapedine del muro. Alla fine, sono materiali che si ricompattano da soli creando una solida parete ben isolata.
COMMENTI SULL' ARTICOLO