Abbassamento cartongesso

Realizzare un abbassamento cartongesso

I motivi che ci portano a decidere di relizzare un abbassamento cartongesso sono molti. Ci sono motivi pratici come diminuire il volume di un locale per aumentare l'efficienza del riscldamento, motivi funzionali come rendere possibile l'incasso di punti luce nel controsoffitto oppure motivi puramente estetici per migliorare le proporzioni di un locale. Dei piccoli consigli sulla scelta dei materiali e come metterli in opera correttamente potranno sicuramente migliorare il risultato del vostro lavoro. Prima di tutto dovrete fare un piccolo progetto di quello che volete realizzare e prenderne le misure per quantificare il fabbisogno. Procurarvi il materiale è il secondo passo e oggi è possibile trovare prodotti di qualità professionale in molti fai da te. La realizzazione vera e propria è il terzo passo, il più creativo in cui dovrete mettere tutta la vostra manualità. Infine abbiamo la finitura e la tinteggiatura per dare libero sfogo alla vostra creatività.
Controsoffitto in cartongesso a più livelli

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Progetto, misurazione, calcolo dei fabbisogni e scelta dei materiali

Semplice controsoffitto in fase di montaggio Possiamo relizzare un ribassamento semplice di un locale perchè pensiamo che sia troppo alto oppure perchè vogliamo aggiungere dei faretti ad incasso. La scelta dell'abbassamento cartongesso dipende dalle vostre esigenze e dalle vostre necessità. Per la realizzazione si parte dalla quantificazione del materiale tenendo in cosiderazione una percentuale di scarto. Avrete bisogno di una struttura metallica per controsoffitti in cartongesso costituita da guide perimetrali 30x30 mm e profili per cartongesso, il più comune per i controsoffitti è quello 50x27 (alcuni lo chiamano 49x27 o 50x30) entrambe disponibili in profili da 3,00 metri. Le lastre di cartongesso sono disponibili in vari formati, il più comune per i controsoffitti è quello da 1,00 metro per 2,00 con spessore 13 mm. Il colore della lastra è determinato dalla sua destinazione: in ambienti come soggiorni o camere utilizzerete lastre bianche che non hanno particolari caratteristiche mentre in ambienti come cucine o bagni userete quelle di colore verde che sono più resistenti all'umidità. Infine gli accessori come viti, tasselli, stucco, rete per stuccatura e silicone acrilico completano la lista del vostro fabbisogno.

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Abbassamento cartongesso: Realizzazione e montaggio

Sostegni controsoffitto Per la realizzazione procedere con il tracciamento del livello (o dei livelli) dove poseremo il nostro abbassamento. Posizionare le guide sulle pareti all'altezza desiderata fissandole con dei tasselli adatti (normalmente tasselli ad espansione) procedere con il posizionamento dei profili 50x27 che vanno inseriti nelle guide e distanziati di 60 centimentri l'uno dall'altro. Se il soffitto è superiore al metro di larghezza bisognerà "pendinare" i montanti ancorandoli al soffitto per rendere più stabile la struttura almeno ogni metro. Se il soffitto è sia largo che lungo bisognerà prevedere una doppia struttura incrociata: la prima pendinata al soffitto, la seconda fissata alla prima. Anche per questa operazione esistono in commercio accessori adatti. Una volta completata la struttura metallica bisognerà posare le lastre. Se necessario bisognerà tagliarle oppure forarle se vorremo incassare lampade o faretti e una volta pronte le avviteremo alla struttura. La penultima fase è la stuccatura previo posizionamento della rete da stuccatura sui giunti tra lastra e lastra. Si termina con un filo di silicone acrilico sul perimetro e la tinteggiatura del colore desiderato.



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