Vetrocemento

Storia del vetrocemento

Il vetrocemento detto anche vetromattone, a voler indicare il singolo elemento, nasce nei primi anni del novecento come materiale il cui utilizzo è destinato a costruzioni di carattere industriale. Fu inventato sulla base della necessità di costruire una barriera sia isolante che semitrasparente, per supplire alla mancanza di luce all'interno degli ambienti di lavoro. Grazie alle caratteristiche fonoassorbenti e termoisolanti il vetrocemento viene largamente impiegato anche in ambito domestico. Ne è un'importante testimonianza la famosa "Maison de verre" a Parigi, progettata nel 1932 da Pierre Chareau e l'architetto Bernard Bijovet, in cui utilizzato per le facciate, si mostra in tutta la sua capacità decorativa. Componente architettonico caratterizzante di tutta un'epoca fino al Movimento Moderno, il vetrocemento nella versione colorata diventa l'elemento decorativo più utilizzato tra i materiali da costruzione fino agli anni quaranta. Oggi il vetrocemento conferma la sua contemporaneità e il suo impiego è più che mai attuale in ambito civile e industriale, sia nella variante tradizionale che nelle più innovative versioni stratificate e rinforzate fino a diventare pedonabili.
Maison de verre Parigi

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Vetrocemento e pavimenti per esterni

Vetrocemento E' proprio il caso di dire che il vetrocemento non tramonta mai, ancor più oggi, nelle nuove versioni in cui le tecnologie applicate al famoso mattone trasparente, lo rendono il protagonista dei pavimenti per esterni nelle molteplici configurazioni in commercio, una su tutte quella dei pavimenti trasparenti. È possibile infatti utilizzare i vetromattoni in giardino e in cortile, su terrazza e balcone, intorno alla piscina e in una serie innumerevole di applicazioni per spazi esterni, in cui grazie al vetromattone pedonabile, risulta possibile illuminare uno spazio sottostante o al contrario far salire la luce naturale attraverso il pavimento. Come il vetromattone classico anche i vetromattoni per esterni sono disponibili in vari formati: quadrato e rotondo, finiture lisce e sabbiate, disegni: liscio, zigrinato, puntinato, a cerchi concentrici ecc. Rispetto al vetromattone normale, le caratteristiche tecniche di questi innovativi vetromattoni riguardano la sicurezza, quindi con i corretti requisiti di resistenza allo sfondamento, di impermeabilità e al fuoco, oltre ad essere in conformità alla normativa EN 1051-1.

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Vetrocemento pedonabile

Vetrocemento pedonabile Per portare la luce naturale anche attraverso i solai è possibile realizzare i pavimenti trasparenti in vetrocemento. La possibilità ce la forniscono i vetromattoni nella versione pedonabile il cui impiego è auspicabile quando attraverso i pavimenti per esterni è necessario trasmettere la luce del giorno negli spazi bui sottostanti. A differenza del classico vetrocemento, i vetromattoni pedonabili garantiscono un'elevata resistenza strutturale al carico e sono adatti a una serie innumerevole di applicazioni domestiche, civili e industriali. Dai soppalchi che restituiscono la luce agli ambienti al piano di sotto, alle cantine che prendono luce dal soffitto pedonabile, fino ai parcheggi sopra ai garage da illuminare grazie alle pavimentazioni trasparenti. Un'altra novità nel settore dei pavimenti per esterni riguarda i vetromattoni luminosi, i quali dotati di pannello solare posto all'interno, assorbono l’energia solare durante il giorno per poi restituirla ed alimentare luci a Led durante la notte. Anche in questo caso le applicazioni sono molteplici: dai segna scale o segna percorsi per piscine, cortili e giardini, fino all'illuminazione per i balconi e verande.


Misure colori e finiture del vetrocemento

Vetrocemento colorato luminoso Le tipologie di vetrocemento in commercio sono tantissime. Partendo dalle dimensioni maggiormente utilizzate: 19x19x8 cm, 24x24x8 cm e 30x30 nei diversi spessori nel caso di vetromattone a tre facce accoppiate, le aziende specializzate nella produzione di vetrocemento offrono una vastissima gamma di forme e misure da 19x15,2x8 cm fino ad arrivare a 24x21,2x12 cm e 30x30x8/10 cm, nelle versioni di vetromattone sia neutro che colorato. Mentre per quanto riguarda le texture è possibile ottenere diversi effetti grazie alle tecniche di decorazione. Il disegno può essere posto all'interno e lasciare la superficie del vetro completamente liscia, oppure applicato all’esterno per aumentare l'effetto tridimensionale. E' inoltre possibile modulare la trasparenza e la quantità di luce sulla base delle esigenze e del risultato che si vuole ottenere grazie alle finiture e in base ai tantissimi colori: neutri, metallici, accesi e delicati. Infine le applicazioni più tecnologicamente avanzate del vetrocemento riguardano i pavimenti per esterni e interni, per i quali è possibile utilizzare i vetromattoni pedonabili, i pedonabili speciali resistenti al fuoco e i vetromattoni luminosi.


Come utilizzare il vetrocemento

Tra i materiali da costruzione più sorprendenti vi è senz'altro il vetrocemento. Oltre a poter essere impiegato sia per esterni che per interni, con elevate prestazioni di isolamento termico e acustico, il vetrocemento detto anche vetromattone, essendo semitrasparente è il mattone ideale quando è necessario attingere dall'esterno la luce naturale.

Le strutture in vetrocemento si prestano ad essere costruite sia in senso verticale che orizzontale. In senso verticale per la realizzazione di box doccia o di pareti divisorie per uffici e abitazioni, in particolare quando per dividere un grande ambiente, si desidera supplire alla mancanza di finestre. In senso orizzontale per pavimentazioni ed aree pedonabili sopra a cantine, garage e scantinati bui, per isolare bocche di lupo ecc.

L'impiego del vetromattone assicura maggiori prestazioni di isolamento di una parete o un solaio costruito con mattoni pieni ed è indispensabile laddove sia necessario far penetrare la luce, senza disturbare la privacy. In aggiunta le strutture in vetrocemento hanno un forte impatto visivo qualora si decida di mettere in campo le varianti colorate del vetro, nelle sue mille coniugazioni cromatiche.


Vetromattoni pedonabili

Vetromattoni pedonabili Oggi è possibile illuminare con l'energia solare anche attraverso i vetromattoni pedonabili, la più moderna e sofisticata applicazione, qualora si decida di utilizzare il vetrocemento nei pavimenti per esterni.

Tra i materiali da costruzione per l'architettura, i vetromattoni pedonabili luminosi sono un dispositivo rivoluzionario altamente tecnologico, indispensabile se si desidera creare dei punti luce nel pavimento del cortile, dei percorsi illuminati nel giardino o laddove siano necessari i segna scale, con la comodità di avere la luce a energia solare totalmente autonoma.

Infatti il vetromattone luminoso è composto da un piccolo pannello solare, una batteria, un sensore crepuscolare e dei diodi LED, sigillati al suo interno tra le lamelle in vetro.

L'energia solare raccolta durante il giorno dal pannello, viene accumulata nella batteria e liberata quando cala la sera, grazie al sensore che comanda l'accensione delle luci a Led.




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