Case a schiera

Le case a schiera

Le case a schiera sono particolari tipologie di abitazioni. Si tratta di abitazioni monofamiliari, posizionate le une vicine alle altre, in una situazione di cosiddetta aderenza. La struttura di una schiera di case costringe ad ampliare lo sviluppo di ogni singola unità abitativa verso l'alto e in profondità, assegnando ad ogni casa una ridotta superficie in larghezza. Il risultato è una costruzione allungata, con unità abitative in genere abbastanza ampie, visto che si sviluppano su più piani, in genere almeno due. Sul fronte e sul retro è possibile che sia presente un piccolo giardino, o un cortile di dimensioni variabili, insieme con gli accessi alle case. All'interno è presente una scala, per raggiungere i piani superiori. Molto spesso questa struttura è posizionata nel centro dell'abitazione, costringendo ad una precisa disposizione delle stanze interne.
Case a schiera

Keter 226008 Casetta, Marrone, 185x152x226 cm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 549€


Le principali problematiche delle case a schiera

Case a schiera In genere le case a schiera hanno uno sviluppo più o meno obbligato, causato dalla disposizione della costruzione. Visto che ogni singola abitazione è attaccata alle vicine non possiede finestre sui lati, cosa che costringe a sfruttare al massimo le facciate, per permettere di ricevere nelle stanze la corretta quantità di luce solare diretta. Molto spesso si sfrutta anche il sottotetto come abitazioni, munendolo di lucernari, a volte molto grandi, in modo da aumentare ulteriormente i possibili accessi dell'arieggiamento all'interno della casa. In linea generale nella gran parte dei casi all'interno di queste abitazioni si dispongono la cucina e il soggiorno a piano terra, con gli ingressi che si rivolgono a questi due ambienti. Le stanze da letto sono invece ai piani superiori, e in molti casi è compresa nella struttura una cantina e, a volte, anche una taverna. Questo tipo di disposizione permette in genere di avere ampio spazio a disposizione, spesso con almeno 2-3 camere da letto per ogni casa.

    Set di accessori per esperti di 2 periti in scala di grigi foto tessera passo cuneo grigio bilanciamento del bianco strumento di valutazione automobilistica per la fotografia di valutazione immobiliar

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,99€


    Ristrutturare una casa a schiera

    Case a schiera Sono molte le case a schiera presenti in Italia che sono state costruite nel passato, anche fino a 30-40 anni fa. Molto spesso questo tipo di casa ha dimensioni ridotte, con una scala particolarmente scomoda e piccole stanze. La necessità di ospitare famiglie numerose portava i progettisti del passato a prevedere un ampio numero di stanze da letto, cosa che oggi è spesso superflua. Per questo motivo molte persone che si accingono a ristrutturare una vecchia casa a schiera tendono ad abbattere le pareti interne, dove possibile, per ridistribuire gli spazi. La creazione di un piano terra open space permette di recuperare uno spazio accettabile per la zona giorno, garantendo la massima vivibilità. Molto spesso in questo tipo di ristrutturazioni si tende anche a recuperare il sottotetto, per ottenere spazio aggiuntivo. Anche il ridimensionamento delle finestre può rendere la vecchia casa a schiera ancora più piacevole da vivere quotidianamente.


    La scala nelle case a schiera

    La scala nelle case a schiera<p /> Il posizionamento della scala per accedere ai piani superiori è una delle caratteristiche che più lega la distribuzione degli spazi all'interno di una casa a schiera. Generalmente negli esempi dei quartieri popolari la scala è posta centralmente alla costruzione, a volte anche con i piani posizionati in modo alternato, per poter sfruttare gli spazi in modo creativo; in moltissimi casi sotto la scala si posiziona un piccolo bagno o lavanderia. Le abitazioni di questo tipo più lussuose invece tendono ad avere una scala posizionata lateralmente, grazie anche alla maggiore ampiezza della zona living. Nella ristrutturazione in genere il posizionamento della scala non si può modificare, anche perché molto spesso le pareti che la sorreggono sono portanti. Quando questo tipo di intervento è realizzabile conviene utilizzare delle strutture più leggere, magari a giorno, in modo da dare una maggiore sensazione di spazio libero.


    Dalle case a schiera al condominio orizzontale

    Negli ultimi decenni le case a schiera hanno avuto un ulteriore sviluppo: dalle singole abitazioni ravvicinate si è passati ai condomini orizzontali. Si tratta di costruzioni che condividono delle aree comuni, proprio come avviene nei grandi palazzi. Ad esempio i giardini sono in condivisione, così come l'area garage e cantina, che si sviluppa al di sotto della schiera di abitazioni. Le unità abitative sono comunque ravvicinate e possiedono un ingresso separato, o ne condividono uno comune. In alcune strutture di questo tipo non esistono unità monofamiliari, perché i piani sono suddivisi in diversi appartamenti. Il vantaggio di questo tipo di costruzioni consiste nella possibilità di avere a disposizione ampi spazi per ogni singola famiglia, pur ravvicinando un'ampia quantità di popolazione. Rispetto ai classici condomini il numero di piani è ristretto, in genere non più di 3, e la costruzione è molto più piacevole ed armoniosa dei grandi condomini a 5 piani o più.


    Case a schiera: La storia delle case a schiera

    Case a schiera moderne Nonostante la struttura delle case a schiera sia molto pratica, l'utilizzo di questo tipo di costruzioni risale addirittura all'antico Egitto. Nelle grandi città antiche si utilizzava molto la casa a schiera, soprattutto nelle zone centrali, dove era necessario sfruttare al massimo tutto il terreno disponibile. Si trattava in genere di costruzioni più piccole e anguste rispetto a quelle disponibili oggi, che erano utilizzate come abitazioni per gli artigiani. Molto spesso infatti un locale a piano terra affacciava su una strada principale ed era occupato da un laboratorio artigiano o da un negozio. Le case a schiera antiche sono infatti chiamate anche case bottega. Ci sono esempi di case a schiera di tutte le epoche, a partire dall'antichità fino ad arrivare ai quartieri industriali dell'800 e del '900, dove questa tipologia di unità abitativa era sfruttata per predisporre le abitazioni degli operai, nelle case per loro preparate dalle stesse aziende in cui lavoravano.


    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO