Produzione viti

Produzione viti, un ciclo estremamente rigoroso

Pensando alle viti e alla loro innegabile utilità, in pochi considerano il lavoro di cura e precisione che si nasconde dietro la loro produzione. La lavorazione in fabbrica di elementi semplici solo all'apparenza nasconde in realtà tutto un ciclo a dir poco rigoroso. Ogni più piccolo dettaglio della produzione viti non viene mai lasciato al caso e, se ci pensate, deve necessariamente essere così poiché ogni singola vite presenta una struttura fine, precisa, pensata fin dall'inizio per soddisfare determinate esigenze d'impiego. I sistemi produttivi delle viti seguono infatti attenti processi di fabbricazione condotti attraverso macchinari calibrati al millimetro: anche una minima imperfezione potrebbe restituire alla fine del ciclo un prodotto inutilizzabile e per questo motivo non conforme ai rigidi controlli qualità.
La vite è strutturata finemente

2pcs Traccia T-Slot in lega alluminio da 400 mm con viti autofilettanti utensili lavorazione legno

Prezzo: in offerta su Amazon a: 20,99€


Viti, come vengono prodotte realmente

Le viti in numerose tipologie La produzione viti prevede inizialmente l'impiego della cosiddetta vergella, un gomitolo di sbarre in acciaio che prima di essere impiegato viene scaldato ad altissime temperature per circa trenta ore. Fatto questo, viene versato in una soluzione di acido fosforico per la rimozione della ruggine e subito dopo in una vasca di acqua gelida per pulirlo da eventuali rimanenze. La vergella viene dunque lavorata in due parti separate: una parte del metallo viene trattata per strutturare finemente i bulloni, l'altra viene lasciata a raffreddare per qualche giorno. Il capo superiore delle vite, infine, viene pressato sequenzialmente da una serie di dadi che ne schiaccia e ne arrotonda il collo per dare forma alla vera e propria testa della vite. Qualora necessario, la testa viene modellata da stampi di diverso tipo per farle assumere una forma differente.

  • Viti autofilettanti per calcestruzzo Le viti per calcestruzzo rappresentano un prodotto innovativo ed utile, adatto non solo per cemento armato, ma anche per materiali come pietre calcaree e naturali, arenarie, marmo ed altro ancora: mat...
  • Viti metriche nere Le viti metriche con profilo triangolare sono le più utilizzate nel fai da te: il profilo base, ovvero quello che si ottiene sezionando la vite con un piano che passa attraverso l'asse longitudinale, ...
  • Esempio di viti Torx. Le viti Torx sono state sviluppate nel 1967 dalla Camcar LLC di Acument Global Technologies e hanno rappresentato una novità assoluta per quel periodo, in quanto non esistevano ancora modelli di viti ...
  • Esempio di vite per legno Una vite ha lo scopo di fissare tra loro due elementi o più dopo essere state avvitate in senso orario. Le viti per legno sono in metallo e filettate, così da aderire in maniera migliore all'elemento ...

Fischer 2999360 FIS C700 HP PRO.1 Ancorante Chimico a iniezione per calcestruzzo fessurato, riprese di Getto e muratura

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13€


I passaggi finali

Viti Creata la forma, determinata la dimensione e modellata la testa, si passa allo stadio finale della produzione viti: la filettatura. Per farlo, ogni vite viene condotta da un nastro attraverso dei rulli che imprimono sulla superficie di essa le dovute scanalature. Completato questo ultimo passaggio, tutte le viti prodotte durante il ciclo vengono scaldate per circa un'ora alla temperatura di circa 900°C-1.000°C, poi vengono subito raffreddate nell'olio. Lo sbalzo termico verificatosi lungo questi due passaggi rende il metallo rigido ma comunque fragile anche a pressioni ridotte. Per ovviare al problema, le viti vengono nuovamente infornate per un'altra ora e successivamente, a ciclo produttivo ormai prossimo al termine, affrontano tutta una serie di controlli qualità necessari a determinarne la buona riuscita.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO